Provinciale di pesca sportiva Ok la Llyod Adriatico Colmic

Monza – L’ultimo tram passava e loro lo hanno acchiappato in corsa. Giusto in tempo per conquistare un’affermazione pesante e dare un senso alle restanti tre tappe del campionato provinciale di pesca al colpo. A cogliere al volo l’ultimissima occasione è stata la squadra A dell’Allianz Lloyd Adriatico Colmic, vincitrice appunto della terza gara della competizione riservata alle più implacabili «lenze» della provincia. Giuseppe Mancin, Giovanni Ranzato, Roberto Corti e Pietro Gabellini si sono infatti imposti nella prova disputata nei giorni scorsi sul Canale Bianco a Ostiglia, in provincia di Mantova. Le precedenti due gare si erano svolte sul Canale Fiuma a Boretto Po (Reggio Emilia) e sul Canale Navigabile di Spinadesco (Cremona).

Il sodalizio del presidente Francesco Galli, grazie al recente successo, è tornato in corsa per la qualificazione al campionato regionale. La promozione interessa le prime cinque formazioni classificate. L’Allianz Lloyd Adriatico Colmic occupa ora la tredicesima posizione in classifica generale con 64.5 punti. Il primo posto è presidiato dalla squadra A dell’Aspa Arcoresi. La capolista ha totalizzato finora 40.5 punti. Le titolari delle immediate posizioni di rincalzo sono, nell’ordine, i Cannisti Cesanesi (44) e la formazione B dell’Aspa Arcoresi (48). 

«La gara di Ostiglia – sottolinea Giuseppe Mancin, segretario della Lloyd Adriatico e componente del quartetto vincente – costituiva per noi l’ultima possibilità per restare ancora in corsa. A questo punto, ovviamente, non puntiamo al primo posto, ormai fuori portata: vincere è impossibile. Riteniamo, però, che la promozione al campionato regionale sia ancora raggiungibile». Le restanti gare sono previste il 5 settembre sul Canale Acque Alte (Bologna), il 19 settembre sul Mincio (Peschiera del Garda) e il 3 ottobre sul Canale Fissero-Tartaro (Mantova). La società di via Manzoni paga pure le conseguenze di un avvio incerto. 

«Nella prova iniziale – aggiunge Mancin -, abbiamo anche scontato le avverse condizioni meteo. Il Canale Navigabile di Spinadesco, invece, si è confermato un campo-gara da dimenticare, imprevedibile e ostico più che mai». Adesso, però, il quartetto monzese è tornato a sperare in una seconda parte di stagione più ricca di soddisfazioni. «A metà del percorso – conclude Mancin -, abbiamo ottenuto un successo importante non solo per la classifica. L’importante era ritrovare il morale e le speranze. Abbiamo ancora l’opportunità di rientrare in gioco per la promozione».
Ser. Gian.