In questi giorni (inizio Agosto 2010, N.d.A.) in cui gli impegni scemano lentamente in attesa della partenza per le vacanze la noia o solo i primi passi verso il relax totale ci spingono a navigare quasi senza meta nell’immenso mare di internet. Spinti dalla curiosità di sapere cosa la nostra città riserva in questi giorni accediamo al sito del Comune di Monza. È di gradevole aspetto, ricco di tutte le notizie che servono al cittadino per fruire di tutto quello che la città mette a disposizione. Dopo qualche minuto siamo già in grado di sfogliare le sezioni alla ricerca delle numerose e utili informazioni. Però, l’occhio cade su alcune “falle”, non indifferenti all’occhio del navigatore o del comunicatore esperto.
La prima imprecisione, che in realtà è un errore, scusabile e giustificabile in tutti i modi – dal refuso tipografico all’incompatibilità di codifica dei caratteri – è la parola “accessibilità” nel riquadro in alto a destra del visitatore, a cui manca l’accento sull’ultima lettera. Trascurabile, ma non pregiudizievole della comprensione da parte del lettore.
Quella di mettere indicazioni e riferimenti per chi metterà mano al lavoro nelle fasi successive della preparazione del testo è una pratica comune nell’editoria sia agli impaginatori che ai redattori fino ai webmaster, quindi nulla di grave. L’unica stonatura è avere una svista del genere dopo diversi mesi dalla presentazione ufficiale del nuovo re-styling del sito. Si tratta di una falla recuperabile senza troppi problemi. Non sono certo questi i guai peggiori per un internauta. Del resto solo chi non lavora non sbaglia…

(nota: altre foto su tuttomonza.com)