Lissone, è tutto pronto per il viaCoppa Agostoni ricca di campioni

Lissone, è tutto pronto per il viaCoppa Agostoni ricca di campioni

Lissone – Si corre mercoledì 18 agosto la 64esima Coppa Agostoni, giro delle Brianze, secondo appuntamento del Trittico lombardo che comprende la Tre Valli Varesine e la Coppa Bernocchi. Domani mattina si partirà dalla Villa reale di Monza per arrivare a Lissone dopo quasi 190 Km di un percorso in linea che prevede tre gran premi della montagna.

Percorso e iscritti – Strappo iniziale da Onno alla Valobrona (m 494 slm), poi a Sormano (m 850) e su fino ai Piani del Tivano a m 1124, primo traguardo in altitudine. Discesa impegnativa fino a Bellagio (m 243) poi di nuovo su ai m 754 di Magreglio e Madonna del Ghisallo, tappa reintrodotta dopo diversi anni di assenza e segnata come secondo gran premio della montagna. Si scende verso Eupilio, Oggiono, si ricomincia a salire a Garbagnate Monastero (m 320), Castello Brianza (m 394) fino a Colle Brianza (m 590) terzo e ultimo gran premio, trampolino di lancio, dicono gli esperti, verso la volata finale. Un percorso che attraversa le Brianze, come da sottotitolo della gara, e ne esalta le bellezze naturali. Privato della tradizionale asperità del Lissolo, resta ugualmente impegnativo. «Mica lo potrà vincere un cacciavite!» ha commentato Fiorenzo Magni, durante la serata di presentazione, con la sua consueta arguzia toscana. Di tutto rispetto l’elenco degli iscritti a partecipare: da Damiano Cunego a Cadel Evans, dal vincitore dell’edizione 2009 Giovanni Visconti a Francisco Ventoso reduce dai successi spagnoli.

Il passato –
Campioni che tenteranno di emulare le gesta di chi ha fatto grande la Coppa Agostoni: Gimondi la vinse nel 1966 e nel 1974, Eddy Merckx nel 1970, Francesco Moser nel 1977 e nell’81, Gianni Bugno nell’88 e nel 1995, Jan Ullrich nel 2000, Francesco Casagrande nel 2001 e nel 2003, Linus Gerdemann nel 2008, per citare solo alcuni. Meritano comunque una menzione d’onore tutti quelli della Mobili, presidente Romano Erba in testa, per la passione, il coraggio e la competenza organizzativa.
cristiana mariani