Fiammamonza e serie A2 “Non facciamoci illusioni”

Monza – La Fiammamonza ha voltato pagina, dopo la dolorosa retrocessione in A2 maturata al termine di un campionato iniziato male e finito peggio. Con il senno di poi, si può dire che l’organico non dava sufficienti garanzie, probabilmente si sono sottovalutati certi segnali d’allarme, ci si è crogiolati nella convinzione che prima o poi la squadra avrebbe reagito e si sarebbe allontanata dalle zone basse della classifica. Sembrava impossibile che potesse andare ancora peggio di quanto in effetti andasse. Invece… Invece la società che appena quattro anni prima aveva addirittura conquistato uno storico scudetto, sotto la guida di “Nazi” Grilli, si è ritrovata a navigare in acque basse, bassissime, e infine si è dovuta rassegnare al naufragio.

Ora è inutile piangere sul latte versato, si riparte da una categoria inferiore, con un nuovo presidente, Giancarlo Besana, un rinnovato Direttivo, una squadra giovane affidata alla riconfermata Lilly Paggi. Alla quale, evidentemente, nessuno ha imputato colpa alcuna per il cattivo esito della stagione precedente: Lilly ha assunto la guida della squadra maggiore quando ormai raddrizzare la baracca era impresa praticamente impossibile. Ci ha provato con tenacia e scarsa fortuna. La Paggi si troverà tra le mani una “rosa” di atlete molto verdi, la maggior parte delle quali provengono dalla Primavera che lei stessa, a suo tempo, ha diretto e fatto crescere. Inevitabile pagare dazio all’inesperienza, la A2 non è la serie A quanto a valori tecnici, tuttavia per molte ragazze il salto sarà impeganivo, le difficoltà da mettere in preventivo.

Alla Fiamma ne sono consapevoli: bisognerà lottare, lavorare duro. “Non chiedo risultati immediati – afferma il neopresidente Besana -. Dovremo avere pazienza. Non dobbiamo farci troppe illusioni. Pagheremo il cambio generazionale, se ne sono andate tutte le titolari della scorsa stagione. Partiamo per la A2 con la squadra Primavera, nella quale non mancano atlete di buon livello tecnico ma che ovviamente non possono avere la necessaria esperienza. Se la faranno in corsa. Sono certo che le ragazzine promosse in prima squadra ritroveranno lo spirito di gruppo, vivranno il senso di orgogliosa appartenenza che purtroppo negli ultimi anni, qui, è andato perduto. Spero inoltre che tanti amici della Fiamma, ch si sono un po’ allontanati dal club per ragioni varie, ritornino a sostenerci con la loro presenza, il loro entusiasmo. E spero, perché no, nella sensibilità degli sponsor, per rilanciare e sostenere prima di tutto un progetto educativo che resiste da quarant’anni, e consentirci di perseguire i nostri traguardi sportivi”.

La nuova Fiamma inizierà ufficialmente la sua stagione agonistica il 5 settembre, incontrando in casa al “Sada”, per la Coppa Italia, il Meda (ritorno il 12 a Meda). Probabilmente la preparazione della squadra, giusto in vista del debutto in Coppa, verrà anticipata a partire da lunedì 23 agosto. Queste le giocatrici convocate per la prima squadra: Brilli, C. Cereda, L.Cereda, Gaburro, Galbiati, Missaglia, Postiglione, Ravasi, Re, Velati, Vinci, Zambetti, Bruno, Gelosa, Straniero, Vignati (ma l’organicoè ancora in fase di definizione e completamento). E questo il girone di A2 in cui è inserita la Fiamma: Alessandria, Atalanta, Como 2000, Cuneo, Entella Chiavari, Juventus Torino, Milan, Olbia, Oristano, Sestrese, Tradate Abbiate.