Seregno – Il parco «2 giugno» alla Porada è finito nel mirino dei vandali nel week end. I soliti ignoti hanno preso di mira le strutture delle serre poste accanto al campo di bocce, una delle quali è stata utilizzata in questi anni dalle associazioni ambientaliste per corsi di educazione ambientale, mentre l’altra è stata riconvertita a luogo di aggregazione dai frequentatori dell’ampia area verde. Brandendo a mo’ di ariete le sedie e le gambe dei tavoli da campeggio trovati sul posto, i teppisti hanno sfasciato tutto quello che capitava loro a tiro, sfondando anche in più punti le pareti delle serre stesse. Dell’accaduto si è accorta nel tardo pomeriggio di ieri la capogruppo consiliare della Federazione della sinistra Giusy Minotti, che ha immediatamente informato la centrale operativa della Polizia locale di via Umberto I.

«L’impressione – ha commentato – è quella che la zona si presti troppo facilmente ad episodi di vandalismo come questi. I responsabili hanno agito probabilmente indisturbati, senza che nessuno si accorgesse di nulla: i vigili mi hanno confermato che prima della mia segnalazione non sapevano nulla di quanto si era verificato. Ora spero che le serre vengano sistemate e non smantellate con la scusa di evitare esborsi non previsti». Già la scorsa settimana il parco era salito alla ribalta delle cronache, per la presenza di ambrosia in due appezzamenti vicini al veliero, la grande giostra presa d’assalto dai bambini nei mesi estivi. «Pure a questo riguardo – ha concluso Minotti –, occorrerebbe un po’ più di attenzione. Il veliero necessita di una manutenzione improcrastinabile, se si vuole garantire la sicurezza di chi vi sale. Nel malaugurato caso che qualcuno si ferisse con una delle tante schegge di legno che si staccano o con una delle viti ormai allentate, l’amministrazione comunale rischierebbe di dover pagare un risarcimento alle famiglie interessate».
P.Col.