Monza, una truffa lunga due anniInvalido ripulito della pensione

Monza – Per due anni hanno approfittato di un anziano. Per questo giovedì 2 settembre, al termine di un lungo controllo, i carabinieri hanno fermato due uomini per i reati di truffa e circonvenzione d’incapace. In caserma sono finiti Maurizio F., monzese del ’64, e Alberto S., milanese del ’54, che, per sbarcare il lunario, avevano instaurato una finta amicizia con un monzese 77enne, vedovo e invalido.
Ogni mese lo accompagnavano a ritirare la pensione all’ufficio postale e poi con vari pretesti si facevano consegnare i soldi. Per un totale di 30mila euro in due anni. Un supplizio per l’anziano, che è riuscito a campare grazie ai pasti dei servizi sociali e che non ha mai trovato il coraggio di denunciare i due uomini.

Almeno finché la sua condizione non ha attirato l’attenzione di un altro pensionato, in posta come lui tutti i mesi nelle stesse mattine. Insospettito dalla presenza di quei due uomini, ha confidato i suoi timori ai carabinieri. E i militari sono entrati in azione: prima si sono appostati all’interno dell’ufficio postale poi, una volta confermata la presenza dei truffatori, sul pianerottolo dell’abitazione del 77enne dove hanno portato a termine l’operazione. Al momento dei fermo, uno dei due uomini oltre ai soldi della pensione della vittima aveva addosso anche un’altra consistente somma di denaro che non si esclude frutto di un’altra truffa.