Monza – Il concorso pianistico internazionale Rina Sala Gallo viene istituito formalmente nel 1970 dalla stessa pianista con l’obiettivo di valorizzare i giovani talenti e diffondere l’amore per la musica classica. Una prima edizione era stata organizzata a Monza nel 1947: era il primo concorso pianistico del dopoguerra e per quell’occasione il regolamento non prevedeva limiti di età tra i partecipanti (oggi il limite è di trent’anni). Tra i presidenti di giuria che si sono alternati negli ani ci sono i nomi di Arturo Benedetti Michelangeli, di Marcello Abbado (dal 1980 al 1992), Alberto Mozzati e la stessa Rina Sala Gallo.
La direzione artistica è stata affidata per anni a Franco Acquati, alunno di Rina Sala Gallo e dalla scorsa edizione al maestro Valerio Premuroso. Inserito nel circuito della Fondazione Alink-Argerich da questa edizione è stato inserito nella Federazione mondiale Concorsi di musica insieme a soli tre altri concorsi in Italia: il Musoni di Bolzano,il Viotti di Vercelli e il Casagrande di Terni.
L’organizazione. I ragazzi che prendono parte al concorso trovano accoglienza in diverse famiglie di Monza e Brianza. “E’ questa una delle peculiarità del concorso- spiega Premuroso- monzesi e brianzoli si sono sempre dimostrati aperti all’accoglienza di questi giovani talenti. Per ogni edizione si scatena una vera e propria gara di solidarietà”. La maggior parte delle famiglie ha un pianoforte in casa per permettere la preparazione del concorso ai partecipanti,altri si allenano presso il liceo musicale Appiani. La partecipazione al concorso crea ad ogni edizione nuove amicizie internazionali.
“Nelle prime tre giornate di selezione- prosegue il direttore artistico- non p difficile trovare in giro per Monza giovani musicisti da tutto il mondo che hanno stretto amicizia e si divertono a scoprire la città che li ospita”. Per loro non c’è nessun programma organizzato di visita,ma per la giuria l’organizzazione del concorso ha previsto anche una serie di appuntamenti culturali per il tempo libero. In particolare una visita guidata al museo del Duomo , alla basilica e alle cantine Meregalli. Fuori porta è prevista una visita a Villa Medici Giulini che ospita un’importante collezione di strumenti musicali antichi. A questi appuntamenti dovrebbe partecipare anche Fedele Confalonieri: “Sappiamo che nei giorni del concorso- conclude Premuroso- dovrà assentarsi per qualche impegno istituzionale,ma in quel caso sarò io a sostituirlo in giuria”.
Rosella Redaelli