Monza, presi pusher di coca:con sé avevano semi di marijuana

Monza – Avevano una manciata di grammi di cocaina, e altri venti di semi di cannabis. Difficile pensare che fossero due appassionati di botanica, i cittadini marocchini arrestati alle quattro del mattino di venerdì in viale Lombardia. I due nordafricani, di ventisei e ventinove anni, erano a bordo di una Fiat Stilo. Gli agenti in servizio sulla volante del commissariato di polizia di viale Romagna, li hanno notati mentre uscivano da una stazione di servizio della ‘Esso’. Vista l’ora, gli agenti si sono insospetti e hanno deciso di controllarli.

Al volante c’era il più giovane dei due. Sottoposto al test dell’etilometro, il conducente è risultato positivo, con un tasso di alcol nel sangue di circa il doppio rispetto a quello consentito, e perciò è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. I guai per i due magrebini, tuttavia, erano solo all’inizio. Addosso all’autista, infatti, gli agenti hanno trovato tre grammi di cocaina e la somma di centoquaranta euro in contanti, secondo gli agenti incassati spacciando la droga, mentre il passeggero aveva cinque grammi di coca e, appunto, altri venti grammi di semi di marijuana. A quel punto, i poliziotti hanno fatto scattare le manette, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. A carico del guidatore, inoltre, è stata contestata anche l’accusa di rientro abusivo sul territorio dello Stato. Il giovane, infatti, era stato rimpatriato su ordine del Questore, ma era comunque rientrato illegalmente in Italia.