Desio, crisi Lega e Pdl: il sindaco«E’ tempo di decisioni difficili»

Desio, Mariani lascia il Consiglio«Io il parafulmine di nessuno»

Desio – Crisi di giunta, il sindaco Giampiero Mariani corre ai ripari e annuncia, come estrema ratio, anche «revoca delle deleghe e una nuova configurazione della giunta». Rappresentante della lista civica Desio 2000, il sindaco si trova tra i due fuochi rappresentati negli ultimi mesi da Pdl e Lega, alleati di governo insieme a Udc-Indipendenti.

Tra i due litiganti in questo momento non è certo quello che gode. In evidente difficoltà, dopo l’annuncio della Lega Nord di astenersi dai lavori della giunta e del Consiglio comunale (e questa è una novità non annunciata nel comuncato del Carroccio diffuso ieri) il sindaco cerca di fare il pompiere di una maggioranza che sta andando a fuoco.

I tempi sono molto stretti, domani sera è prevista una determinante seduta di Consiglio dove ne va del futuro dell’aministrazione desiana, alle prese con un bilancio pericolante.

Ecco il comunicato del primo cittadino: «Già verso la fine di agosto ho rappresentato con una lettera alle segreterie provinciali le preoccupazioni, le tensioni, le problematiche che gli eventi di cronaca nazionale e locale avevano riversato sulla nostra situazione politico-amministrativa. Sin da allora avevo chiesto ai partiti di maggioranza di giungere ad un chiarimento circa le proprie posizioni, cosicché si potesse continuare a governare la città con la serenità e la trasparenza che merita. Era ed è mio preciso mandato, ricevuto dagli elettori desiani, garantire una efficace azione dell’attività amministrativa. Questo era ed è l’obiettivo che intendo perseguire, sussistendone le condizioni, e sul quale ho chiesto una risposta ai partiti della coalizione di maggioranza».

«Oggi, dopo oltre un mese da quella missiva, vengo a conoscenza della decisione della Lega Nord Padania di astenersi dai lavori della Giunta e del Consiglio Comunale stante il perdurare di una situazione di dubbio e apatia. Pur non condividendo questa decisione, che incide negativamente sul presente e sul futuro della città, condivido senz’altro la necessità di risolvere ogni possibile incertezza – che del resto avevo io stesso già ampiamente sollecitato chiedendo ai partiti di far chiarezza e risolvere tensioni e ambiguità».

«Oggi mi trovo a dover prendere decisioni difficili. Lo avevo già previsto, ma ho ritenuto corretto concedere tempo ai partiti di maggioranza per le opportune verifiche. Prendo atto della situazione e con chiarezza e concretezza farò quanto utile e proficuo per onorare il mandato che i desiani mi hanno conferito. Non dobbiamo farci schiacciare e fermarci per l’emotività del momento. Dopo l’incontro pubblico con il Giudice Bellomo, che ha contribuito a fare trasparenza e ha rilanciato la fiducia nelle istituzioni, ed alla vigilia di un consiglio comunale di fondamentale importanza, invito tutti alla ripresa di dialogo e al rispetto».

«Contestualmente chiarirò tutti gli elementi di incomprensione all’interno della maggioranza, traendone tutte le conclusioni possibili per garantire la governabilità, finanche le più radicali: dalla revoca delle deleghe, ad una nuova configurazione della Giunta, previo un incontro con tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale».