Seregno: treni più puntualiMa i servizi restano scarsi

Seregno: treni più puntualiMa i servizi restano scarsi

Seregno – La puntualità delle corse è migliorata, il resto ancora no. È questo il sunto dei pareri che si raccolgono tra chi, giornalmente, parte dalla stazione ferroviaria di piazza 25 aprile per raggiungere il luogo di lavoro o di studio. Secondo qualcuno “i disastri degli anni scorsi non si sono verificati ma siamo alla vigilia del periodo più caldo. È con il freddo che cominciano ritardi e soppressioni”. Per altri invece caldo o freddo non c’entrano, i disagi ci sono a periodi: a periodi in cui la puntualità è sempre o quasi rispettata, se ne alternano altri in cui soppressioni o ritardi si sprecano. C’è chi punta il dito sullo stato dei convogli (sotto accusa soprattutto la pulizia), altri sullo stato della stazione seregnese, dove le macchinette obliteratrici sono spesso fuori uso e quelle automatiche per emettere i biglietti non hanno mai funzionato.
Rivolto al futuro è lo sguardo del sindaco Giacinto Mariani, che usufruisce del treno ogni settimana: «Gli inconvenienti più evidenti sono in stazione, ad esempio il mancato funzionamento di obliteratrici ed emettitrici automatiche. Trenitalia però da questo punto di vista è un pessimo interlocutore. Con la Regione Lombardia seguiamo invece costantemente la questione di orari e corse, ma qui mi sembra che i miglioramenti vi siano stati».
Molta attesa, tra gli amanti della bicicletta, per i progetti di fare dell’area della stazione uno snodo dove arrivano le ciclabili prevedendo aree di sosta per 360, con anche nolegigo e assistenza. Per Zeno Celotto di Wwf Seregno “l’amministrazione comunale ha fatto bene a procedere, specie alla luce della possibilità di partecipare ad un bando. La spinta ad arrivare in stazione in sella alla bicicletta è importante. Se poi vi sarà una finestra prima della progettazione esecutiva per poter dare un contributo, ben venga”.
Paolo Colzani