Monza paralizzata dal trafficoIn viale Lombardia cade una gru

Monza paralizzata dal trafficoIn viale Lombardia cade una gru

Monza – Sarà anche stato l’effetto “17”. Ma mercoledì la mattinata degli automobilisti monzesi s’è trasformata in un lungo incubo viabilistico. Nell’arco di un paio d’ore, cinque incidenti (il più spettacolare in viale Lombardia, con una gru finita in mezzo alla statale, il più grave in viale Cesare Battisti, con un ferito grave) e una voragine apertasi ieri sera in viale delle Industrie, hanno mandato letteralmente in tilt la città. La giornata era infatti partita male già la sera precedente, martedì, quando una grossa buca si era formata (causa la pioggia e l’usura del manto stradale) lungo una delle carreggiate che in viale delle Industrie costeggiano il cantiere del sottopasso in costruzione all’incrocio con via Buonarroti.

La buca ha provocato un incidente, con conseguente chiusura notturna del tratto di strada. Alle 8 gli operai si sono messi al lavoro per riparare il danno; ma – causa l’ora di punta – causando il caos, e il blocco totale di viale delle Industrie in direzione Milano. Lo stop ha provocato uno “tsunami” in tutte le strade limitrofe, con code nelle vie Buonarroti, Fermi, Lecco, Foscolo, Azzone Visconti, Libertà, sino a corso Milano e viale Borgazzi, come in un gigantesco “effetto domino”. Solo verso le 11 la carreggiata di viale delle Industrie è stata riaperta: ma per gli automobilisti diretti a Milano sono state ore d’inferno. “Sono rimasto bloccato in viale delle Industrie per un’ora e un quarto, senza quasi muovermi: poi ho disdetto l’impegno che avevo a Milano e sono tornato a casa”, ha raccontato Roberto Scanagatti, capogruppo del Partito democratico, che ha puntato il dito sulle responsabilità dell’amministrazione in questo disastro.

Disastro aggravato dal contemporaneo verificarsi di cinque incidenti stradali: oltre a quelli già ricordati di viale Lombardia e Cesare Battisti (che hanno mandato in tilt altri due assi strategici), si sono registrati sinistri anche nelle vie Borgazzi, Salvadori e Fermi, con ulteriori disagi per una zona già bloccata dal cantiere di viale delle Industrie. Lunga la lista delle “odissee” cui i monzesi sono stati costretti: come Andrea, che aveva un appuntamento a Milano alle 9.30. “Sono uscito di casa in auto alle 8.50: abito in via Annoni, e non sono mai arrivato oltre l’incrocio via Lecco-Aliprandi – ha raccontato -. Alle 9.20 ho avvisato che sarei arrivato in ritardo all’appuntamento, e sono tornato a casa per prendere il motorino. Sono riuscito a farmi strada fino a viale delle Industrie: per tutto il tragitto ho visto una coda infinita di auto che non si muovevano d’un millimetro. Poi, superato il cantiere, la strada era vuota; come se ci fosse stato un tappo a bloccarla”.
Giuliano Da Frè