Una piccola Napoli a San RoccoA Monza immondizia in strada

Monza – Una piccola Napoli a San Rocco? «No grazie». E per ribadirlo i cittadini di via Boezio hanno preso carta e penna e si sono messi a raccogliere le firme. L’iniziativa è stata promossa dal conigliere Mariano Santrone (Città Persone), residente in via Boezio, che ha raccolto la protesta dei suoi vicini di casa. «All’amministrazione chiediamo di togliere un paio di parcheggi per permettere ai mezzi della Sangalli di poter completare la raccolta della spazzatura anche davanti ai numeri civici 4, 4/A e 4/B, dove si accumula proprio perché il camioncino non riesce a entrare nella via», spiega Santrone. Capita allora che i rifiuti, soprattutto plastica e vetro, ma anche carta e secco, rimangano per giorni davanti alle porte di ingresso dei condomini, senza che alcun operatore abbia provveduto a rimuoverli.

«Quando le cataste di immondizia diventano ingestibili allora sono direttamente i condomini che spostano i sacchetti in strada, dove il camioncino può passare a ritirarli», aggiunge il consigliere della lista civica. Una situazione che si è ripetuta più volte, e per la quale basterebbe davvero eliminare un paio di posti auto. Un’operazione semplice, che renderebbe certamente più vivibile la vita alle cinquanta famiglie che abitano in via Boezio. La raccolta firme è solo all’inizio, ma è certo che non serviranno molti giorni per poter raggiungere il risultato sperato. Le firme poi saranno depositate direttamente in Comune.

«Mi auguro che l’amministrazione sia sensibile al problema e ascolti la nostra richiesta – aggiunge Santrone – prima che la situazione possa davvero degenerare». Per quanto riguarda i posti auto destinati ad essere cancellati il problema sembra risolvibile. «Due parcheggi in meno non causerebbero alcun disagio, anche perché potrebbero essere recuperati altrove lungo la via – spiega il coordinatore della commissione Sport, primo firmatario della petizione – e comunque tutti i residenti di via Boezio rinuncerebbero volentieri a un paio di posti auto pur di allargare il passaggio all’interno della via quel tanto che basta per permettere ai mezzi della Sangalli di fare il loro dovere e ritirare la spazzatura fin sotto le nostre case».

Nelle ultime due settimane per ben quattro volte il furgoncino del ritiro dei rifiuti non ha potuto accedere in via Boezio. E per ben quattro volte i residenti della strada hanno dovuto caricare la propria spazzatura sulle spalle per portarla fino all’imbocco della via, davanti al civico numero 4. Non sarà una piccola Napoli, ma meglio non correre rischi.
Sarah Valtolina