Monza, ricerca sul lavoro:la laurea aiuta ancora molto

Monza, ricerca sul lavoro:la laurea aiuta ancora molto

Monza – Eppure la laurea serve ancora. In Italia in quattro anni crescono del 15,8% le richieste di assunzione per i laureati da parte delle imprese italiane, passando dall’8,5% sul totale delle assunzioni previste nel 2006 al 12,5% nel 2010; vale a dire, in termini assoluti, circa 10mila posti di lavoro in più per chi è in possesso del “sudato pezzo di carta”. E la crisi “risparmia” di più i laureati: tra il 2009 e il 2010 le previsioni di assunzione per chi è in possesso di questo titolo di studio crescono del 10,2%, contro il complessivo +2,6%. Complessivamente in Italia sono 68.800 le assunzioni previste nel 2010 per chi è in possesso di laurea: tra i laureati spiccano come maggiormente richiesti dalle imprese chi ha seguito un indirizzo economico (20.030 richieste) o in ingegneria (20.060), coprendo quasi il 60% delle nuove assunzioni rivolte ai laureati. Cultura e ricerca faticano a collocarsi: in un anno diminuiscono le richieste per i laureati in lettere (-38,9%), in architettura (-35,6%), biologia ed agraria (-7,8% e – 25%).

Emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati del Sistema Informativo Excelsior 2010-2006. “In questo momento fra crisi e ripresa, l’occupazione rimane un aspetto preoccupante – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza –. Abbiamo il dovere di sostenere i giovani in cerca di un lavoro, e l’incontro fra la domanda e l’offerta di occupazione. Ed è proprio in quest’ottica che abbiamo voluto aprire lo Sportello Impresa Lavoro e quello nello specifico dedicato al design, una delle eccellenze del nostro territorio.”

I laureati in Lombardia e a Monza e Brianza In Lombardia in quattro anni crescono del 4% le richieste di assunzione per i laureati da parte delle imprese lombarde, vale a dire, in termini assoluti, circa 700 posti di lavoro in più per chi è in possesso del “sudato pezzo di carta”, passando dal 13,5% sul totale delle assunzioni previste nel 2006 al 17,9% nel 2010. In Lombardia la crisi “risparmia” di più i laureati: tra il 2009 e il 2010 le previsioni di assunzione per chi è in possesso di questo titolo di studio cresce del 6,7%, contro il complessivo +1,9%. Complessivamente in Lombardia sono 17.170 le assunzioni previste nel 2010 per chi è in possesso di laurea. A Monza e Brianza si mantiene lo stesso trend: le assunzioni previste nel 2010 per chi è in possesso di laurea sono 1.100, in crescita in 4 anni del 6,8%. E dal 2009 al 2010 crescono del 39,2% le nuove assunzioni di laureati, contro la crescita complessiva di tutte le nuove assunzioni pari al 7,8%. Anche in Brianza i laureati in economia sono i più richiesti (280). Emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati del Sistema Informativo Excelsior 2010-2006.