Lissone – Una festa dello sport. Di una disciplina che non sempre riesce ad accaparrarsi i primi posti nelle cronache giornalistiche. Ma che può contare su migliaia di praticanti e naturalmente tifosi. «Uno sport che fa sognare», come ha detto Ivan Basso, ospite d’onore della manifestazione organizzata dallo Sport Club Mobili Lissone per assegnare l’Ammiraglia d’oro. Il premio è andato alla Liquigas Doimo.

Insieme ai campioni anche i giovanissimi, accompagnati dagli allenatori Paolo Ruggeri, Werter Chiccoli e Loris Ferraris. Dai sette ai quindici anni fanno tutti il tifo per Ivan Basso, naturalmente. «Importante che per adesso si divertano», spiega Ruggeri. Gran finale e parola ai dirigenti della Liquigas. Roberto Amadio, team manager «Ci proponiamo di onorare il riconoscimento che riceviamo, oggi, impegnandoci a migliorare sempre. Della Liquigas fanno parte 29 atleti, la nostra forza è creare gruppo. Abbiamo vinto Giro d’Italia e Vuelta, ci mancano Tour de France e Coppa Agostoni».

Mario Scirea, che fu campione del mondo under 23, compagno di Bugno e Cipollini, uomo di grande umiltà, dice semplicemente di essere felice di lavorare per la Liquigas: «Siamo un grande gruppo». E infine tocca a Ivan Basso: «Ho una grande ammirazione per le società sportive come la Mobili. Una competizione come la Coppa Agostoni è prestigiosa, è adatta alle mie caratteristiche, ma gli obiettivi 2011 li sveleremo più avanti, per scaramanzia».
Cristiana Mariani