Monza: case, in provinciacompravendite diminuite

Monza – Milano sale, Monza scende. A conferma di quanto, in questa fase, il mercato immobiliare lombardo sia di complicata interpretazione. Le opposte tendenze riguardano infatti il volume delle compravendite, nel primo semestre 2010 cresciute appunto a Milano città dello 6,1% e del 2,4% in provincia. Una salita, quest’ultima, arrivata dopo tre anni caratterizzati da sensibili «limature». La provincia di Monza, invece, accusa un calo rispetto al secondo semestre 2009. Il decremento è pari all’1,5%. Le compravendite, nella provincia brianzola, hanno toccato quota 5.094 nei primi sei mesi dell’anno.

La quotazione media al metro quadro è di 1.593 euro. Rispetto al semestre precedente, la contrazione è dello 0,6%. Il valore medio lombardo è di 1.633 euro. In provincia di Milano, la quotazione media è di 2.202 euro. I valori oscillano da un massimo di 2.966 euro per Milano al minimo registrato nell’Alto Milanese: 1.278 euro al metro quadro. Ma la «fotografia» scattata dall’Agenzia del Territorio, in collaborazione con la Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare, consente di verificare come la situazione sia estremamente diversificata anche in Brianza. L’analisi ha preso in considerazione Monza città e quattro aree: Est, Nord, Nord-Ovest e Ovest Monza. La quotazione media più alta è stata rilevata a Monza città (2.311 euro). Le transazioni immobiliari sono state 671, per un saldo attivo dello 0,8%. Il raffronto è sempre tra il secondo semestre 2009 e il primo 2010. Lo stesso paragone evidenzia come le quotazioni immobiliari in città si siano deprezzate mediamente dello 0,5%. Ma è tutta la Brianza del mattone a riscontrare una contenuta discesa: il primato negativo (meno 1,0%) spetta alla zona Nord Monza. Qui, comunque, è stata rilevata anche la quotazione brianzola più elevata: a Vedano, in base sempre ai dati elaborati dall’Agenzia del Territorio, un metro quadro costa 2.079 euro.

Nella macroarea Est Monza, il metro quadro più caro è quello di Vimercate: 1.769 euro. Nella stessa zona, è anche possibile cavarsela con quotazioni inferiori a quota 1.300 euro: è il caso di Camparada (1.268), Cavenago (1.299), Correzzana (1.221), Mezzago (1.288), Ornago (1.245), Ronco Briantino (1.291), Sulbiate (1.286) e Usmate Velate (1.217). Il Comune brianzolo più economico dal punto di vista immobiliare si trova nella macroarea Nord Ovest Monza: a Lazzate un metro quadro costa 1.194 euro. Nella parte opposta della graduatoria, invece, si sistema Seregno, con una quotazione di 1.546 euro. Nella zona Ovest Monza, infine, i valori minimi e massimi sono stati individuati a Cerano Laghetto (1.255) e Nova Milanese (1.601). Per quanto riguarda il numero di transazioni, sono positive le macroarea Est (1.367, più 2,2%) e, soprattutto, Ovest Monza (1.240, 17,2). È in calo, invece, il numero di compravendite registrato a Nord (893, meno 17,7%) e a Nord-Ovest Monza (924, 9,7%).
Sergio Gianni