Welfare troppo caro per i ComuniE i sindaci scrivono alla Regione

Welfare troppo caro per i ComuniE i sindaci scrivono alla Regione

Monza – Welfare troppo caro per i Comuni, i sindaci di Monza e Brianza lanciano l’allarme in una lettera indirizzata al presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, al quale chiedono di attivarsi perché nel 2011 le politiche sociali non rischino il collasso dopo i forti tagli impressi dallo Stato alle Regioni e, con ciò, agli enti locali. “Se la situazione di oggi verrà confermata risulterà indiscutibilmente impossibile mantenere principi, volumi, risorse di welfare in rapporto alla pluralità di servizi sviluppati nella nostra Regione, al punto che risulteranno prevedibilmente in pregiudizio addirittura i servizi essenziali ed è pressoché scontata la contrazione, se non l’esaurimento, di altre funzioni sociali considerate non essenziali. La conseguenza inevitabile di questo scenario è un serio allarme sociale delle popolazioni di Monza e Brianza”, si legge nella missiva che porta in calce le firme dei cinque primi cittadini a capo delle assemblee dei sindaci degli ambiti Asl di Desio, Seregno, Carate, Vimercate e Monza. La richiesta è che la Regione si attivi per “valorizzare risorse aggiuntive finalizzate a preservare i livelli essenziali di intervento sul disagio e le fragilità, per rivedere il trasferimento di risorse dalla sanità al sociale, provenienti da una corretta operazione di razionalizzazione del Piano Socio-Sanitario Regionale 2010-2014” , e per incrementare e strutturare il rapporto con il terzo settore, la cooperazione sociale, il volontariato”.
Anna Prada