A Monza topi attaccabrigheIn 20 accerchiano un uomo

Monza – Topi grandi come gatti. Così Dino Pignata descrive il suo incontro fin troppo ravvicinato con una ventina di ratti che qualche giorno fa lo hanno accerchiato mentre di sera portava a passeggio il suo cane in via Somalia. «Porto spesso il mio cane nel prato che c’è dietro l’autolavaggio, lì può correre libero – racconta – e mi capita molto spesso di vedere qualcuno di questi topi scappare da una parte all’altra, ma mai così tanti. Li ho visti uscire tutti insieme da una fossa dove nel tempo è stata accatastata una montagna di spazzatura. Ho ripreso di corsa il mio cane e siamo scappati prima che uno di questi topi potesse morderci».

Non bastava il problema della spazzatura abbandonata per strada e della scarsa pulizia, ora i residenti di via Somalia si trovano a dover affrontare un’altra ben più grave emergenza. «Appena uscito da quel campo ho subito avvisato le forze dell’ordine per avvertirli che la via era infestata dai topi, pensavo fosse la cosa migliore da fare, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Ho contattato polizia e carabinieri, loro hanno raccolto la mia denuncia ma nei giorni successivi non ho visto arrivare alcuna squadra per la derattizzazione». Ad informare l’assessore competente, Giovanni Antonicelli, ci ha pensato Xenia Marinoni, coordinatrice del Pd di San Rocco, che ha raccolto la denuncia di Pignata.

«Mi ha assicurato che nei prossimi giorni sarà invita in via Somalia una squadra di tecnici per provvedere alla bonifica della via, e soprattutto che l’interventi sarà urgente». Una via che sempre più si sente abbandonata a se stessa, in balia dei propri problemi, dimenticata dall’amministrazione cittadina. «Quando la situazione immondizia raggiunge il limite allora qualcuno interviene, ripuliscono ma poi di nuovo non si fanno vedere per mesi e la situazione torna come prima», spiegano i residenti. La presenza di un numero così elevato di topi preoccupa i cittadini della zona. «Se qualcuno di questi sposta la colonia verso le nostre case alla ricerca di un posto caldo e di cibo ci troveremo pieni di topi in un attimo», continuano preoccupati i residenti.

In attesa che intervengano al più presto gli addetti alla derattizzazione, ai cittadini di via Somalia non resta che tenere gli occhi aperti per evitare spiacevoli incontri con questi animali. «Da quando sono stato accerchiato da quei topi non vado più nel prato a portare il mio cane – aggiunge Pignata -. Io mi fermo all’autolavaggio e non oltrepasso la recinzione del prato, lo lascio libero e poi lo richiamo quando è ora di tornare a casa. Io non ci voglio più mettere piede».
Sarah Valtolina