«Rumors», Baio come ScilipotiLa senatrice nega: voci ignobili

«Rumors», Baio come ScilipotiLa senatrice nega: voci ignobili

Monza – Emanuela Baio non intende lasciare il Pd. La senatrice brianzola smentisce le notizie secondo cui, con altri colleghi di area cattolica, sarebbe in procinto di avvicinarsi alla maggioranza. Con Paolo Giaretta, Daniele Bosone e Lucio D’Ubaldo ha firmato un comunicato con cui definisce le indiscrezioni «voci ignobili senza alcun fondamento politico».

«Basta leggere – aggiungono i parlamentari – il nostro giudizio senza appello espresso in Senato in occasione del voto di fiducia sul fallimento politico, etico e nell’azione di governo del berlusconismo. La nostra battaglia la combattiamo nel Partito Democratico, perché resti all’altezza della sfida e sia capace di parlare a quell’elettorato moderato che è decisivo per la vittoria».

«Il problema è un altro. Queste voci vengono alimentate dall’interno» accusano i senatori riferendosi ad alcune affermazioni di Massimo D’Alema: «Prima – incalzano – si qualifica come “cretini e mentecatti” chi come noi pensa che l’attuale linea del partito vada corretta, dopo il fallimento del corteggiamento a Fini e Casini, poi si accreditano voci di uscita di parlamentari di area cattolica».

«L’errore di fondo – concludono i quattro confermando un certo disagio – è questa idea della divisione: al Pd la sinistra, a Casini e Fini il centro. Questa sarebbe la negazione del disegno su cui è nato il Pd e quindi, nel partito, la combatteremo senza farci intimidire. Ben consapevoli che se questa fosse la linea il problema non sarebbe la fuga dei dirigenti ma la fuga degli elettori».
M.B.