Ladri davanti a villa San MartinoFermati dalla scorta di Berlusconi

Arcore, occhio alle distrazioniAllarme borseggiatori al mercato

Arcore – Forse contavano sulla città deserta, nella notte tra Natale e Santo Stefano, forse pensavano che i carabinieri di guardia a villa San Martino si disinteressassero di qualunque cosa che non fosse il presidio alla residenza del cavaliere. Comunque sia hanno preso una cantonata i ladruncoli che prima dell’alba del 26 dicembre sono stati arrestati in via San Martino con l’accusa di furto aggravato in flagranza di reato. Si tratta di M.B.G., 29 anni, residente a Lomagna e pregiudicato per reati contro il patrimonio e di M.V., 20 anni pregiudicato e senza fissa dimora. Entrambi sono romeni. Intorno alle 5 del mattino i due stranieri hanno iniziato ad armeggiare intorno alle numerose auto in sosta nella zona di via San Martino, cercando di scassinarle o di rompere i finestrini per saccheggiare gli abitacoli. L’operazione deve essere stata rapida, ma non abbastanza discreta da non richiamare l’attenzione dei militari impiegati nel servizio di vigilanza dinamica che hanno individuato la coppia e intuito al volo la natura dei movimenti furtivi. La pattuglia è dunque intervenuta bloccando i ladruncoli e chiamando in supporto i colleghi della stazione di Arcore che hanno fatto scattare le manette liberando i colleghi dell’Aliquota servizi sicurezza. I due romeni sono stati condotti in caserma, identificati e arrestati per furto aggravato in concorso. La refurtiva di cui erano riusciti a entrare in possesso è stata restituita ai legittimi proprietari.
Valeria Pinoia