Monza, gli artigiani plaudonoal nuovo contratto per la Fiat

Monza – “L’accordo FIAT riguarda da vicino anche l’artigianato e non nascondiamo la nostra soddisfazione per la firma di un patto destinato a risollevare le sorti della storica industria italiana”. E’ quanto si legge nelle prime righe del documento reso noto stamane dalla segreteria dell’Unione Artigiani della Provincia di Monza e Brianza e della Claai, la Confederazione nazionale di riferimento a commento dell’avvenuto accordo.

 “Ci sono centinaia di piccole imprese del settore artigiano, sia in Lombardia sia sul territorio nazionale, che operano nell’indotto collegato alla produzione della FIAT. E’ chiaro che anch’esse, negli ultimi tempi, sono state direttamente colpite la crisi che ha interessato la “casa madre” con conseguenti riduzioni delle commesse, ritardi nei pagamenti, incertezze nella gestione d’azienda. – precisa Marco Accornero, segretario dell’Unione e della Claai – Questo accordo apre un nuovo orizzonte e propone una nuova immagine del rapporto sindacale, più attuale, moderno, riformista che non possiamo che condividere. Crediamo che sia giunto il momento di prendere atto della globalizzazione che ha messo sostanzialmente in discussione alcuni parametri da troppo tempo assodati e difesi ad oltranza. Dobbiamo procedere in questa direzione, anche con una progressiva politica di alleggerimento degli oneri gestionali d’impresa che può senz’altro aiutare anche le imprese del comparto artigiano”.