Seregno – Il Consiglio direttivo della Ingraph Seregno si riunirà stasera per decidere se sottoscrivere o meno il contratto di locazione del Palaporada, nella versione rivista uscita dall’incontro a tre svoltosi giovedì in municipio, alla presenza anche dell’assessore allo Sport Nicola Viganò e dei rappresentanti di Aeb, la società che in gestione l’impianto di via alla Porada.
La speranza è quella che possa essere scritta in questa sede la parola fine in calce alla polemica divampata il lunedì precedente, quando la dirigenza di Aeb aveva interrotto l’allenamento della prima squadra biancoverde, sulla scorta del braccio di ferro in essere da mesi nel merito del contratto, che il sodalizio hockeystico aveva in più occasioni rifiutato di firmare contestandone alcune clausole. Soltanto se l’accordo verrà finalmente siglato gli atleti della società presieduta da Mario Galimberti potranno tornare ad utilizzare, a partire da domani, la struttura interna al centro sportivo della Porada: per la formazione seniores, costretta nell’ultima settimana a spostarsi a Novara per preparare la difficile trasferta di sabato prossimo sulla pista del Bassano 54, che segnerà la ripresa ufficiale dell’attività dopo le ferie natalizie, una novità positiva sarebbe manna dal cielo.
«Nel faccia a faccia -ha spiegato a lavori terminati l’assessore Nicola Viganò – il mio compito è stato sopratutto quello di tentare di svelenire il clima. Aeb ha accettato parzialmente le richieste della sua controparte, come ad esempio quella di rideterminare il conteggio delle ore dopo il 30 aprile, a seconda delle effettive necessità delle compagini della Ingraph Seregno, mentre ha rigettato quella di una diminuzione del canone per la pubblicità, ritenendo l’aumento congruo alle possibilità del mercato. Ora spero davvero che i problemi evidenziatisi siano superati e che si possa tornare a confrontarsi con serenità e spirito costruttivo».
P.Col.