Telecamera attiva in piazza RomaBrugherio, cento multe in un mese

Telecamera attiva in piazza RomaBrugherio, cento multe in un mese

Brugherio – Pessimo inizio anno per gli automobilisti che nei primi giorni di gennaio riceveranno a casa una multa per aver scorrazzato in piazza Roma a Brugherio negli orari di chiusura al traffico. E il disappunto sarà decisamente diffuso, considerato che in cantiere ci sono circa cento contravvenzioni. “La prima ondata” l’ha chiamata il comandante della polizia locale Pierangelo Villa, spiegando che le lettere con tanto di fotografia sono in arrivo e lasciando intendere che di ondate ne seguiranno altre. Il nuovo sistema di videosorveglianza, attivo dalla fine di novembre proprio per sanzionare e poi scoraggiare le infrazioni dei mezzi non autorizzati, ha fatto insomma una vera strage tra gli automobilisti indisciplinati o distratti. E la cifra assume proporzioni ancora maggiori se si considera che i giorni di divieto di transito si riducono alla domenica e ai festivi.
Da qui, un rapido calcolo: cento trasgressioni in un mese significa una media approssimativa di 15 al giorno. Il dato non fa che confermare quello che i commercianti della piazza hanno più volte denunciato, ovvero l’esistenza di un malcostume diffuso e di infrazioni ripetute, nonostante la vecchia transenna collocata a bordo piazza prima dell’avvento delle telecamere parlasse chiaro.

E proprio per porre fine a un fenomeno divenuto quasi incontrollabile, l’amministrazione comunale e la polizia locale hanno convenuto sulla necessità di intransigenti telecamere di sorveglianza. Il mese scorso sono state collocate nella piazza e da allora immortalano nei giorni di divieto, ovvero dalle 20 del sabato alle 24 della domenica o dei festivi, le targhe degli automobilisti che ignorano più o meno consapevolmente il divieto.
«Non si poteva continuare così – ha spiegato Villa – questo metodo è più efficace e permette il transito ai veicoli autorizzati; la nostra speranza è che in breve tempo gli automobilisti smettano di violare la regola. È anche una questione di sicurezza per i pedoni. Però ho la sensazione che i brugheresi non si siano ancora abituati e temo che avranno sgradite sorprese».

Tanto sgradite quanto può esserlo un esborso non previsto di 74 euro più spese. È questa l’entità delle multe che stanno partendo dal comando di via Quarto e che terranno cento automobilisti lontani dallo shopping dei saldi. Il provvedimento comunque va in una direzione ben precisa, quella di preservare il centro dal traffico, linea che si ritrova nel Piano generale del traffico urbano recentemente approvato. Un fatto è certo, a ringraziare gli automobilisti per le loro infrazioni saranno in qualche modo le casse comunali: circa 80 euro a multa per cento contravvenzioni hanno un certo peso.
Valeria Pinoia