Seregno – La Ingraph Seregno potrà tornare ad utilizzare il Palaporada a partire da domani, mercoledì. Il lungo braccio di ferro tra il sodalizio seregnese di hockey su pista, che milita in serie A/1 ed è in corsa anche in Coppa Cers, ed Aeb, la società a capitale pubblico che ha in gestione l’impianto di via alla Porada, si concluderà nel tardo pomeriggio di oggi, quando Mario Galimberti, presidente del primo, apporrà finalmente la sua firma in calce al contratto annuale di locazione.
Ieri sera, il Consiglio direttivo biancoverde ha accettato di sottoscrivere il documento nella versione rivista e corretta uscita dall’incontro a tre con l’assessore allo Sport Nicola Viganò di giovedì scorso, riservandosi comunque un ultimo tentativo per ottenere una dilazione del piano di rientro del debito pregresso, eredità di una precedente compagine dirigenziale: la richiesta di rateizzare i circa 24mila euro oggetto da parecchio di discussione in diciotto mesi e non più dieci è però stata respinta al mittente.
«Non nascondo che in noi c’è amarezza -commenta Sandro Trabattoni, consigliere della Ingraph Seregno che si è occupato in prima persona del lavoro di ricucitura tra le parti-. Il rifiuto di una spalmatura in un periodo più lungo ci è parso francamente immotivato: ora confido in un intervento del sindaco Giacinto Mariani, che a dire il vero ci ha aiutati molto in questi mesi e che spero possa venirci incontro ancora. In un momento come l’attuale, in cui le risorse scarseggiano, credo che la carta vincente per una pubblica amministrazione sia quella di investire in settori come la cultura e lo sport. Preciso comunque che non è mai stata nostra intenzione sottrarci ai nostri doveri: ci siamo soltanto rifiutati di siglare un contratto che conteneva clausole che giudicavamo inaccettabili».
P.Col.