Calcio giovanile, largo ai vivai Ecco i team su cui puntare

Monza – C’è chi punta ancora a un primo posto e chi, invece, si sente gratificato soprattutto dalla crescita dei tesserati. Tutti i club monzesi che schierano una formazione di Seconda categoria, comunque, sono convinti dell’importanza dei settori giovanili. Al Città di Monza hanno pensato bene di rifondare il proprio con l’avvio della stagione 2010-2011. Una «mossa» che portato anche a un aumento delle formazioni. «Rispetto all’anno precedente – commenta Valerio Verdelli, direttore sportivo del settore giovanile -, abbiamo tre squadre in più. I tesserati, escluse le compagini di Seconda e juniores, sono 120. Puntiamo soprattutto sulla compagine allievi allenata da Stefano Pimazzoni, attualmente terza».

La stessa posizione occupata, nella categoria juniores, dalla formazione del San Albino San Damiano. «A livello giovanile – riconosce il diesse Davide Tresoldi -, il bilancio di mezza stagione è sostanzialmente positivo. Riteniamo che possano fare bene gli juniores allenati da Roberto Corbetta. Hanno davanti solo Vedano e Vimercate». 

La Pro Victoria, invece, scommette specialmente sui pulcini 2002 di Ivone Masiero. «Molte squadre – afferma il direttore sportivo Vittorio Gomarasca – sono state costituite ex novo. Paghiamo un po’ questo fatto, ma nel ritorno faremo meglio». 

Al San Fruttuoso, infine, il punto di forza sono i giovanissimi 1996 di Giovanni Castellano. La truppa biancoceleste, in classifica preceduta solo da La Dominante, sta partecipando al torneo della Befana a Coverciano. «Solo nei pulcini 2001 – ammette il diesse Paolo Villa – accusiamo un po’ di scarsità numerica».
S.G.