Seregno – Soffrendo più del previsto contro un avversario ben diverso da quello che nel girone di andata aveva violato il Ferruccio, interrompendo la lunghissima striscia positiva che aveva caratterizzato la gestione tecnica di Aldo Monza, il Seregno ha espugnato Vigevano in coda ad un match vietato ai deboli di cuore. Probabilmente per un approccio sbagliato all’incontro, gli azzurri hanno sofferto oltremodo la vivacità della squadra guidata da Emiliano Bigica, privato nei mesi precedenti il Natale di quasi tutti gli elementi migliori del suo organico. In vantaggio al 27′ del primo tempo grazie a Sanel Sehic, gli ospiti sono stati immediatamente raggiunti da Alessio Vieri, che ha depositato nel sacco un assist di Andrea Gramaglia, partito in sospetto fuorigioco. Nella ripresa, dopo una traversa scheggiata in apertura dallo stesso Andrea Gramaglia, l’ex di turno Pierluigi Damiano ha interrotto il suo digiuno stagionale di gol trasformando al 12′ un rigore che lui stesso si era procurato, costringendo al fallo da ultimo uomo l’esordiente Niccolò Motta (espulso inevitabilmente).

Tempo 60”, però, ed Isidoro Sardina ha obbligato alla scorrettezza nell’area ducale Francesco Viscomi ed ancora Sanel Sehic ha rimesso le cose a posto dal dischetto. Nel finale, dopo un’altra massima punizione invocata invano da Pierluigi Damiano, finito a terra a contatto con Marco Ghezzi e Marco Sportiello dopo un’uscita sbagliata di quest’ultimo, la gara ha conosciuto un sussulto ormai insperato, con il centravanti siciliano dei pavesi che in pieno recupero si è fatto cacciare per una sciagurata entrata su Manuel Bonacina a metà campo e quello sloveno dei brianzoli che, un sospiro più tardi, ha insaccato la sua personale tripletta, deviando un’inzuccata del bravissimo Isidoro Sardina.

Negli spogliatoi, tra gli azzurri è apparsa palpabile l’impressione di un premio eccessivo per quanto visto in campo. «Adesso almeno sappiamo cosa evitare domenica prossima contro il Settimo Torinese – ha spiegato l’allenatore Marco Grossi – partite come questa vanno affrontate con concentrazione». Perplesso il presidente Giuseppe Rocco: «Credo che a questa formazione manchi qualcosa a centrocampo per primeggiare. Con il recupero di Mauro Sebastian Nannini, tuttavia, possiamo centrare i playoff». Il Pampa, vittima di un problema al ginocchio sinistro, potrebbe tornare disponibile tra una decina di giorni nella trasferta infrasettimanale di Novi Ligure contro l’Aquanera.
P.Col.

VIGEVANO – SEREGNO 2 – 3
Vigevano: Rampoldi; Sisto, Canino, Viscomi, Zucchetti; Gramaglia (26′ s.t. Pontrelli), Sala, Gabba (34′ s.t. Ascagni); Sacchetti; Damiano, Vieri. A disp.: Galasso, Libera, Ferrati, Coppini e Paulato. All.: Bigica.
Seregno: Sportiello; Ghezzi, Grassi, Caprini, Motta; Sardina, Bonacina, Perissinotto; Graziano; Zingari (24′ s.t. Giangaspero), Sehic. A disp.: Fontana, Ronchetti, Mureno, Consolino, Samaden e Tallarita. All.: Grossi.
Arbitro: Pisicoli di Nichelino.
Marcatori: 27′ p.t. Sehic (S), 28′ Vieri (V); 12′ s.t. Damiano (V) su rigore, 13′ Sehic (S) su rigore, 47′ Sehic (S).
Note: ammoniti Sala (V) per gioco falloso e Sardina (S) per comportamento non regolamentare; espulsi Motta (S) all’11’ s.t. per fallo da ultimo uomo su Damiano e Damiano (V) al 46′ s.t. per fallo da tergo su Bonacina. Calci d’angolo: 5 – 2 per il Seregno. Recuperi: 1′ p.t., 5′ s.t.