Seregno – L’esame di maturità non è stato superato. Dopo l’exploit di Novi Ligure del mercoledì precedente, il Seregno ha incassato ieri a Saint Cristophe una sconfitta che ha spento, probabilmente in maniera definitiva, le sue speranze di conquistare il successo finale in campionato. Come già nel girone di andata, gli azzurri hanno sofferto oltremisura la compattezza dei valligiani, protagonisti di un match perfetto, che non ha lasciato scampo ai loro dirimpettai. Solo nel finale, quando ormai il destino della gara era stato segnato dalla doppietta di Marco Pierobon, i brianzoli sono riusciti a rendersi pericolosi in un paio di occasioni con Sanel Sehic ed Andrea Zingari, ma i riflessi del portiere di casa Alessandro Pomat ed un pizzico di imprecisione hanno vanificato il tutto. «La nostra dimensione attuale è quella di una squadra che deve lottare per un posto nei playoff – ha ammesso al termine il direttore generale azzurro Eros Pogliani –. Per farcela, però, dovremo battere la concorrenza di compagini come Santhià ed Aquanera: non sarà facile». Ora gli uomini di Marco Grossi saranno chiamati ad un’immediata rivincita già mercoledì prossimo, quando alle 14.30 è previsto al Ferruccio il recupero della partita contro il Settimo Torinese, sospesa la scorsa settimana per un infortunio all’arbitro. 
P.Col.

SAINT CRISTOPHE – SEREGNO 2 – 0
Marcatore: 36′ p.t. e 12 s.t. Pierobon (Sa).
Saint Cristophe: Pomat; Scala, Challancin, Comotto, Bresciani; Pramotton, Andreotti (1′ s.t. Ollier), Proietti; Minincleri (37′ s.t. Abate); Pierobon, Lo Bosco (41′ s.t. Pasteris). A disp.: Polimene, Marchesano, Aimone e Lorusso. All.: Fermanelli.
Seregno: Sportiello; Consolino, Ronchetti, Caprini (26′ s.t. Giangaspero), Perissinotto; Bonacina, Magrin, Di Lauri (18′ s.t. Mureno); Graziano; Sehic, Zingari. A disp.: Fontana, Goi, Ghezzi, Samaden e Brioschi. All.: Grossi.
Arbitro: Ferrara di Palermo.
Note: ammonito Minincleri (Sa) per gioco falloso. Calci d’angolo: 7 – 0 per il Saint Cristophe. Recuperi: 0′ p.t., 4′ s.t.