Monza, adesso si cominciaanche a comprare capannoni

Monza – In mercato dei capannoni in Lombardia inverte la rotta. Sebbene resti ancora negativa la variazione del numero di compravendite (-7,5% in un anno), il recupero è netto rispetto al -22,4% dello scorso anno. Tra Milano e Monza poi gli scambi sono in aumento: +0,5% rispetto al 2009. E i prezzi dei capannoni, dopo la risalita del primo semestre, si contraggono in sei mesi di -0,9%, e di -1,2% in un anno. Tengono le quotazioni a Bergamo (+0,2% in sei mesi), Monza e Brianza, Lecco e Mantova e Cremona (nessuna variazione in sei mesi). In Lombardia diminuiscono anche i canoni di locazione del segmento industriale: -2% in sei mesi, -2,9% in un anno. Acquistare un capannone costa di più a Lecco (1000 Euro/mq), Bergamo (952 Euro/mq) e Monza e Brianza (927 Euro/mq)). E tra la Brianza monzese e comasca si trovano i canoni di locazione tra i più convenienti: rispettivamente 58 Euro/mq e 54 Euro/mq.

Sono alcuni dei dati emersi durante la presentazione della “Rilevazione dei prezzi degli immobili sulla piazza di Monza e Brianza”, sul II semestre 2010, promossa dalla Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con Fimaa Milano e Borsa Immobiliare, presentata oggi presso la sede della Camera di commercio di Monza e Brianza.

“Le prospettive a breve termine in accordo con il miglioramento del clima di fiducia del comparto manifatturiero espresso dagli imprenditori – ha dichiarato Mauro Danielli, Presidente dell’Osservatorio de Territorio e dell’Immobiliare della Camera di commercio di Monza e Brianza – esprimono scambi in ulteriore consolidamento, prezzi e rendimenti potenziali stabili. Dati certamente interessanti, in grado di generare attrazioni per gli investimenti.”