Monza fa da tappo alla BrianzaCaos senza soluzione, altre code

Monza fa da tappo alla BrianzaCaos senza soluzione, altre code

Monza – Mattinata di ordinaria follia per il traffico monzese. Gli ingorghi hanno causato il blocco della circolazione fin dalle prime luci dell’alba. La zona del Rondò dei pini è bloccata da ore. Code sulla Valassina, in direzione Milano, fin dall’uscita di Desio. Lissone è bloccata dalle auto degli automobilisti che cercano di scavalcare il serpentone di auto sulla statale tagliando nel centro città. Stessa sorte per Muggiò. Bloccata in entrambe le direzioni anche la Monza-Saronno. Telefonate e messaggi giunti in redazione raccontano di automobilisti fermi nello stesso punto per decine di minuti.

Ore 11.30. Ancora lunghe code in entrata, ma anche in uscita, da Monza. Le ultime informazioni danno un quadro drammatico della situazione. Viale Elevezia è ancora bloccato dalle automobili in colonna. Stessa situazione anche in via Lario. La viabilità nella zona confinante con la Valassina è al collasso.

Ore 11.45. Svelato il mistero del caos viabilistico. La programmata chiusura di via Monte Albenza per chi percorre la carreggiata sud (verso Milano) insieme alle modifiche viabilistiche introdotte per la realizzazione di 300 metri di tunnel su viale Lombardia (dall’incrocio di via Taccona sino a quello di via Montelungo con deviazione del traffico sul lato est della Valassina) hanno determinato la paralisi. Il restringimento della Valassina, congiuntamente alla chiusura dello svincolo, hanno bloccato la circolazione. Gli agenti di polizia locale, giunti sul posto per cercare di risolvere la situazione, sono impotenti.

L’assessore alla Viabilità commenta: «Non ci aspettavamo questo tipo di conseguenze, è vero che via Monte Albenza costituiva una scorciatoia per chi voleva raggiungere via della Taccona, vediamo se nei prossimi giorni la situazione si assesta». E continua: «D’altra parte per il proseguimento del cantiere è necessario continuare con diverse modifiche della viabilità che metteranno a dura prova il traffico». Nelle prossime settimane sarà la volta di via Ticino che sarà divisa in due tronconi a doppio senso di marcia: da un lato sarà possibile entrare in via Ticino da via della Taccona, ma non uscire in viale Lombardia; dall’altro lato invece sarà possibile accedere alla parte di strada dalla futura rotonda di San Fruttuoso (dove oggi c’è il semaforo di attraversamento Romagna/Risorgimento) proseguendo passando davanti all’istituto Guastalla fino alla chiusura nei pressi del benzinaio e dell’Agenzia delle Entrate. E anche in questo caso la modifica della viabilità porterà conseguenze sul traffico locale e su quello di attraversamento.