Arcore, parla Rosalba Colombo«Un’altra immagine per la città»

Ponti, segretario provinciale Pd«Vento nuovo anche in Brianza»

Arcore – Rosalba Colombo candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni. In una conferenza stampa presso il circolo Calamandrei cui hanno preso parte i segretari locali di tutti i partiti dell’area politica oltre al provinciale Gigi Ponti, la signora della politica cittadina è stata ufficialmente presentata al pubblico, in una ridda di interventi che si sono concentrati su due punti cardine: una rinnovata unità del centrosinistra e un programma che vada verso una nuova idea di città. «È chiaro che le elezioni ad Arcore hanno alla fine una valenza nazionale -ha commentato Ponti- ma vogliamo comunque partire dal territorio con un nuovo governo vicino alla gente, un forte impegno sociale e un patto con la gente sui temi ambientali, sociali, urbanistici».

Alla Colombo, il capogruppo provinciale Pd ha espresso la sua fiducia: «Siamo vicini a te e faremo tutto quello che possiamo per sostenerti ringraziandoti per la tua voglia di impegnarti e di stare in mezzo alla gente». Il microfono è poi passato ai segretari di Pd, Italia dei Valori, Psi, Federazione della sinistra, Sel. Il democratico Roberto Mollica Bisci ha fatto gli onori di casa definendo la collega di partito come «il miglior candidato possibile per affrontare l’esito del governo fallimentare del centrodestra» annunciando poi che la squadra sarà scelta in accordo con tutti tra persone competenti e operative.

«Rosalba è una donna di capacità, passione ed esperienza -ha detto Roberto Sala di Sel- un’esperienza che non le ha comunque mai fatto mancare freschezza e grinta». Qualche parola sala l’ha spesa anche sui contenuti programmatici intorno a cui lavoreranno gli alleati: la creazione di una città-comunità con un fitto tessuto sociale; la promozione della vivibilità con interventi culturali e sul traffico e politiche giovanili; l’attenzione alla sostenibilità, con la tutela del territorio e la modernizzazione tecnologica. Pressochè tutti i segretari e Ponti hanno sottolineato l’attuale unità e lasciato aperte le porte all’Udc «senza pregiudizi». «Sentirvi dire ”il nostro candidato” – ha detto il candidato sindaco – mi ha dato una grande energia, questo è l’inizio di una sfida dura ma meravigliosa. Ringrazio tutti per l’appoggio e porto in dote la mia credibilità e la mia esperienza sia politica che di vita».

L’aspirante sindaco ha puntato molto sull’amore che la lega ad Arcore, la sua città, e sulla volontà realizzare un progetto per una città «che già in passato è stata la città di diverse eccellenze, la Gilera, la Peg, la Molteni, la città che ha cresciuto sportivamente l’olimpionico Matteo Morandi e quella vissuta da un grande tenore (Fabio Schiavo). Vogliamo eliminare l’immagine negativa, con un progetto condiviso che arrivi al cuore della gente».
Valeria Pinoia