Desio – Una famiglia di pakistani è rimasta intossicata ieri sera per una fuga di monossido di carbonio dallo scaldabagno del loro appartamento, in via Sauro 4 a Desio. La più grave è la figlia di 14 anni, ricoverata in prognosi riservata. Gli altri, padre, madre e fratello di 13 anni, insieme ad una vicina di casa, sono stati portati in ospedale per precauzione, ma non sono gravi.

L’incidente è successo intorno alle 19, nell’appartamento in cui vivono i pakistani, al settimo piano di un condominio in via Sauro 4, all’angolo di corso Italia, a due passi dal municipio. L’intera famiglia, marito e moglie di 46 e 44 anni e i due figli di 14 e 13 anni, si è sentita male per la fuga di monossido dal vecchio scaldabagno. A dare l’allarme è stato il padre, che ha chiesto aiuto alla vicina di casa, una donna di origini sarde di 74 anni. Subito sono stati chiamati i soccorsi. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri.

Nel frattempo nel condominio si è creata un po’ di agitazione, con i residenti corsi sul pianerottolo, preoccupati per quello che stava succedendo. I pakistani e la vicina di casa sono stati portati in ospedale, a Desio. La più grave, appunto, è la ragazzina di 14 anni, che è in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita.
Paola Farina