Monza, souvenir dai Musei civici Ecco il merchandising ufficiale

Le mug da colazione e i ganci per la borsa, i set di matite e altro ancora: aspettando gli spazi museali di Monza, ecco il merchandising inventato dagli uffici del Comune. Disponibili al Serrone in occasione della Biennale.
Monza, souvenir dai Musei civici Ecco il merchandising ufficiale

Monza – Per avere a disposizione un museo di Monza ci vorrà tempo. E si è capito. Intanto chi vuole portarsene a casa un pezzo può farlo: il settore cultura del Comune, o meglio la direzione eventi espositivi di Cinzia Ercoli, si è inventata il merchandising ufficiale dei Musei civici, per avere con sé un po’ di storia culturale della città anche al di fuori della manifestazioni e dei monumenti. Una tazza da colazione, per esempio, o meglio una mug (6 euro), bianca o nera, con riprodotto un progetto originale del Serrone, o un kit di matite (7 euro) o ancora un semplice gancio da borsa (8 euro). Anche loro riportano dettagli di opere dei Musei: la “Conversazione galante” di Bartolomeo Giuliano (1894),il “Venditore di uccelli” di Giovanni Brancaccio (1953). Aspettando uno spazio museale vero e proprio sono disponibili al Serrone (ora aperto in occasione della Biennale giovani che prosegue fino all’estate) o contattando gli uffici.