Pasquetta, Parco sotto assedio?Un piano per posteggi e accessi

A Pasqua e Pasquetta il Parco di Monza viene preso d'assalto da migliaia di turisti. Molti vogliono solo correre, molti altri accendono fuochi ovunque per preparare la classica grigliata. Allora il Comune di Monza corre ai ripari con un piano per disciplinare i turisti.
Pasquetta, Parco sotto assedio?Un piano per posteggi e accessi

Monza – Un piano d’emergenza per evitare l’orda barbarica degli amanti delle grigliate all’aperto. Il Comune di Monza, quest’anno, non si vuole far trovare impreparato e ha predisposto un piano per affrontare la prevista invasione di turisti che assedieranno il Parco nel giorno di Pasquetta. Tempo, ovviamente, permettendo.

Durante le festività pasquali, considerato l’afflusso di visitatori che raggiungono il Parco, è stato predisposto un piano di viabilità speciale che vede l’incremento della presenza delle forze dell’ordine, con un maggior controllo delle aree di ingresso e delle zone più frequentate. Saranno a disposizione degli utenti i normali posteggi interni, quelli dell’Autodromo nazionale e altre aree esterne al Parco.

Nei giorni di Pasqua e Pasquetta, l’Autodromo metterà a disposizione, a tariffa speciale, aree a parcheggio all’ingresso di porta Vedano oltre a consentire l’accesso e sosta a titolo gratuito presso l’ingresso di Santa Maria delle Selve. L’ingresso alla cascina Bastia sarà presidiato per evitare l’accesso delle auto nei Giardini della Villa Reale, così come gli ingressi di porta Monza, porta Villasanta, via Villa e via Ferrari (in territorio di Vedano al Lambro). «Nei weekend più “caldi” – afferma l’assessore al Parco Pierfranco Maffè – abbiamo spesso purtroppo dovuto registrare episodi di scarso rispetto per il verde che ci hanno portato ad adottare ormai da un paio di anni questo piano speciale di salvaguardia del Parco in collaborazione con le forze dell’ordine e le amministrazioni dei Comuni limitrofi. Va anche ricordato lo sforzo per garantire un accurato servizio di pulizia delle aree verdi subito dopo il weekend di Pasqua. A tutti i monzesi e a tutti coloro che visiteranno il Parco in questi giorni chiediamo semplicemente il rispetto delle regole di buona educazione».