Lissone – Armati di pistola e coltello, con un passamontagna in testa, sono entrati alla tabaccheria alimentari Galimberti in via Lecco, a Santa Margherita di Lissone e hanno minacciato il titolare del negozio. L’uomo, spaventato, ha consegnato ai due rapinatori 600 euro. Il colpo è avvenuto ieri, venerdì, intorno alle 18. Nel negozio non c’erano clienti, solo il negoziante col fratello. I due hanno dato l’allarme subito, non appena i rapinatori sono scappati col bottino. E nel giro di poche ore i carabinieri sono riusciti a rintracciare e arrestare i due responsabili: sono due minorenni, entrambi di 17 anni, incensurati, arrestati per rapina. Uno dei due abita non lontano dalla tabaccheria, nei palazzoni di via Di Vittorio. E’ disoccupato. I carabinieri a casa sua hanno trovato il coltello e il passamontagna usati per la rapina.

Il complice invece è di Macherio e fa il commesso: dopo il colpo era tornato a lavorare come se nulla fosse. La pistola l’aveva nascosta in un giardino vicino a casa. Il bottino non è stato però recuperato. I due, secondo i militari, sono gli stessi ragazzi che qualche settimana fa infastidivano gli studenti all’esterno delle scuole lissonesi. Ora sono entrambi al carcere minorile Beccaria di Milano. «Mi fa piacere che i due rapinatori siano stati subito rintracciati», dice il negoziante rapinato, alla notizia dell’arresto. Questa non è la prima rapina che subisce. «Purtroppo è già capitato altre volte», racconta sconsolato.
P.F.