Monza – La presentazione della squadra del Monza, in un’ipotesi non poi così remota, potrebbe anche essere stata l’ultima. Sì perché l’occasione del taglio del nastro ha fornito anche la vetrina adatta all’amministratore delegato Nicola Rigamonti di ribadire che il Monza ha bisogno di soldi. E presto. “Il denaro è poco, la gestione ordinaria può andare avanti per un po’”. Ma poi? Il socio di riferimento resta il milanista Clarence Seedorf, ma la ricerca di nuovi proprietari o anche di nuovi soci è qualcosa di ormai improcrastinabile. In verità, offerte a Monzello ne erano anche arrivate, nelle scorse settimane. Ma tutte erano state considerate insoddisfacenti. Ora però serve una svolta, altrimenti la conclusione stessa del campionato è a rischio. E l’ipotesi dei libri in tribunale non è più fantascienza.