Milano – La raccolta di aiuti per il Fondo famiglia lavoro voluto dal cardinale Dionigi Tettamanzi prosegue sino al prossimo 31 dicembre. Il Fondo ha aiutato in questi anni tante famiglie e persone italiane e straniere che abitano sul territorio della diocesi ambrosiana, in difficoltà per mancanza o precarietà del lavoro a causa della crisi economica. L’invito è a cooperare ancora, per imparare a essere sobri, perché la sobrietà diventi solidarietà e la solidarietà sia concreta.
È possibile fare la propria donazione al Fondo attraverso: conto corrente bancario Agenzia 1 di Milano del Credito Artigiano, Iban IT 03Z0351201602000000002405, intestato a: Arcidiocesi di Milano – Causale: Grazie Dionigi, oppure conto corrente postale Numero 312272 intestato a: Arcidiocesi di Milano – Causale: Grazie Dionigi. Molti infatti hanno chiesto come poter esprimere la loro riconoscenza al cardinale Tettamanzi attraverso un segno concreto e il proseguimento del fondo rappresenta questa riconoscenza. Il Consiglio episcopale milanese ha così deciso di proporre una raccolta straordinaria, che terminerà alla fine dell’anno.
Era la notte di Natale del 2008 quando il cardinale annunciò il suo primo personale investimento di un milione di euro. Quell’intuizione profetica si è trasformata in realtà. Le domande raccolte sono oltre 9000: nel 56% dei casi presentate da stranieri, le rimanenti da famiglie italiane perlopiù con figli. Persone improvvisamente trovatesi senza uno stipendio, nel 61% dei casi costretti a vivere con meno di 500 euro al mese. Molti gli aiuti giunti anche in Brianza, soprattutto nel Vimercatese.
A.M.