Europei di volley a MonzaGrande Italia, 3-1 e Belgrado

L'Italia è in semifinale ai campionati Europei femminili di volley. Al PalaIper di Monza un grande quarto di finale contro l'Olanda, vinto per 3-1, regala alle azzurre di Barbolini il biglietto per Belgrado.
Europei di volley a MonzaGrande Italia, 3-1 e Belgrado

Monza – È l’ora dell’Italia al PalaIper di Monza. C’è ancora un’ottima risposta di pubblico e le azzurre ringraziano con una grande prova che tiene vivo il sogno Europeo. In campo Italia e Olanda per un un posto in semifinale.

La partita –
Barbolini schiera Costagrande, Piccinini, Arrighetti, Lo Bianco, Del Core, Gioli, Leonardi. Partenza sprint per l’Italia che vola sul 4-0 e costringe l’Olanda al primo time out. Con Lo Bianco al servizio, il primo punto è di Costagrande. Che raddoppia dal posto due: 2-0. Piccinini riceve bene, Del Core fa 3-0 (mani out) e Arrighetti cala il poker. Costagrande è in forma, ma tutta l’Italia ha occhi diversi dalla domenica contro la Turchia. Costagrande e Del Core allungano. Ace fortunoso, ma ace per Piske Arrighetti: l’Italia va al primo time out tecnico sull’8-3. L’Olanda torna sotto (9-6). Ma una veloce di Gioli vale il 10-6, la diagonale di Piccinini dopo un’ottima difesa di Leonardi il punto numero 11. Leonardi che strappa ancora applausi con un recupero acrobatico sotto rete. Costagrande mette a terra la pipe del 13-10. E anche il pubblico torna in campo. Lo Bianco gioca due volte su Arrighetti e Piske non delude: 15-12. Del Core sorprende la difesa orange al servizio mandando tutti al secondo time out tecnico: 16-12. Una grande Piccinini attacca con sicurezza e dà sicurezza a un’Italia che sembra non avere punti deboli. Costagrande al servizio scava il punteggio (19-14), infine l’allungo finale di Del Core, Costagrande e Arrighetti a mettere le ciliegine con tre punti su altrettanti sicuri interventi in ricezione di Piccinini&co.

2° –
L’Olanda prova a sorprendere in avvio di secondo set con Stam-Pilon al servizio (3-0). Del Core e Arrighetti ricuciono (3-2). Ma la minirimonta non scompone le orange che spingono di nuovo avanti con la potenza di Flier (6-2) e vanno al time-out tecnico sull’8-4. Ma questa sera il PalaIper può fare il tifo per un’Italia compatta orchestrata senza sbavature da Leo Lo Bianco: Piccinini, Gioli e Del Core firmano il -1 (8-7), Piske Arrighetti mura Visser per il 9 pari. Le squadre viaggiano spalla a spalla per un tratto del loro viaggio (12-12), poi Arrighetti mette a terra il 13-12 del sorpasso. È il segnale, perché l’Italia, riconquistato il vantaggio, non lo molla più e anzi si mette a correre per il 22-15. Fino al primo set ball conquistato da Gioli. Un sussulto delle olandesi (Visser e Soetijes) prolunga il set fino al 24-20, poi Del Core attacca su Grothues e chiude 25-20. L’Italia è due a zero.

3° –
È il set decisivo per l’Olanda: o prova a rientrare o va a casa. E l’avvio, complice anche un po’ di stanchezza azzurra, è di marca arancione. La squadra di Selinger prova a dare la spallata. Prima con un 8-5 a cui rispondono due difese spettacolari, Piccinini e Costagrande per l’8-8. Ma l’Olanda lo sa e riprende subito il comando delle operazioni fino al 16-11, complici alcune disattenzioni azzurre. La pipe di Manon Flier, risponde al pallonetto vincente di Arrighetti sul primo tempo di Lo Bianco. Non si era detto che l’Italia ha occhi diversi stasera? Ecco. Due muri di Simona Gioli valgono il 17-13, ma è il secondo a infiammare il PalaIper per l’azione corale che coinvolge Piccinini in difesa, Lo Bianco a tenere viva la palla dalla rete prima con un colpetto svelto e poi con un tentativo di pallonetto, infine ancora Gioli col muro vincente. Ed è l’Italia che lotta, quella che sotto di cinque (20-15) non si arrende e rientra fino al -2 (22-20) con la pipe di Costagrande, il mani out di Del Core e l’attacco di Piccinini. Fino all’errore al servizio dell’Olanda (23-21). Piccinini out dà il set ball all’Olanda. Che, non senza difficoltà, chiude sul 25-21 annullando tre recuperi azzurri.

4° –
Partita riaperta? Forse nei sogni delle olandesi. L’Italia infatti sembra aver recuperato il fiato. La squadra compatta che prende tutto vola sul 4-1 con ace di Costagrande. Gli errori di Sloetijes e Flier (al servizio) arrotondano a 6-2, il primo tempo out di Huurman vale l’8-3. L’Olanda non molla, torna sotto (9-8). Ma l’Italia è cinica e concentrata allo stesso tempo: e due muri di Costagrande (sulla pipe di Sloetijes) e di Arrighetti, più l’ace sporco di Del Core riportano le azzurre a +5 (13-8). E poi in fuga sul 22-15. Lo scatto d’orgoglio regala all’Olanda il -4. Del Core mette la partita in cassaforte, Francesca Piccinini fa esplodere il PalaIper e manda tutti a Belgrado. L’Italia vince 3-1.
Ch.Ped.