Una lettera di minaccia recapitata al consigliere comunale di Monza del Movimento cinque stelle, Gianmarco Novi. Novi ha ricevuto una lettera anonima nella quale si legge: “Stai molto attento a quello che fai e dici sull’Autodromo di Monza. Attento a come ti muovi, sappiamo dove abiti e possiamo spaccarti le gambe quando vogliamo”.La busta è stata smistata da un ufficio postale di Milano. Nel mirino dell’anonimo estensore della lettera, un foglio A4 scritto a computer e non firmato, è finito anche l’altro grillino in consiglio, Nicola Fuggetta.

Subito c’è stata una levata di scudi da parte di tutto il Consiglio comunale di Monza, che si è dissociato dal contenuto della lettera, e Novi ha incassato anche la <vicinanza, solidarietà ed affetto> da parte dei consiglieri regionali del Movimento cinque stelle: <Gli avvertimenti mafiosi non fanno altro che spronare la voglia di democrazia di Movimento 5 Stelle, che respinge con fermezza qualsiasi forma di violenza e che non si farà in alcun modo intimidire. Le intimidazioni non fermeranno il rinnovamento che il Movimento 5 Stelle sta imponendo democraticamente al paese dando voce ai cittadini nelle istituzioni>.