Sara Velardo live al Bloom Una nuova voce per l’impegno

Appuntamento venerdì 25 ottobre al Bloom di Mezzago. È la serata speciale di Sara Velardo che si esibirà live per la presentazione del nuovo Ep dal titolo “Polvere e gas”, e del video del singolo, nell’ambito di “Stand up - Fuori c’è la rivoluzione” con Meladailabrianza.

Appuntamento venerdì 25 ottobre al Bloom di Mezzago. È la serata speciale di Sara Velardo che si esibirà live per la presentazione del nuovo Ep dal titolo “Polvere e gas”, e del video del singolo “Il mio amore immenso”, nell’ambito dell’evento “Stand up – Fuori c’è la rivoluzione”, organizzato da Meladailabrianza.

Sara Velardo, artista trentunenne calabrese, è alla seconda fatica discografica e ha improntato il suo nuovo album sui temi della denuncia sociale, dalle slot machine alla corruzione morale, toccando argomenti molto delicati.

«Ho voglia di gridare, di esprimere chiaramente la mia posizione, di scontrarmi e discutere, di prendermi le responsabilità dei miei pensieri e delle mie azioni, abitudine che in questo paese diventa sempre più rara».

Ma tutto nasce molto prima, il brano con “’ndrangheta”. «Questa canzone è stata l’inizio di tutto – ha raccontato – l’ho scritta nel novembre scorso per denunciare una situazione di degrado e indifferenza che regna nel mio paese (Bagnara Calabra), noto per anni per le sue bellezze ma che da qualche tempo sta appassendo a causa dell’incuria di amministratori e cittadini».

Il videoclip del brano è stato presentato in giugno a Bagnara Calabra, durante la costituzione del presidio di Libera “Paolo Bagnato” ha da subito suscitato molte polemiche non solo per il testo della canzone, ma anche per il video che rappresenta la realtà della città con una fila di panni sporchi che sventolano al vento. «Attualmente – ha detto con orgoglio – sono in gara nel concorso “Musica contro le mafie”, sono arrivata in semifinale e aspetto di sapere se sarò tra i quattro vincitori: incrociamo le dita».

Ma questa non è che una delle denunce scritte di Sara Velardo, seconda solo cronologicamente a “Il mio amore immenso”, traccia contenuta nel nuovo disco che tratta il tema dell’omofobia, parlando d’amore.

«Ho parlato tante volte di omosessualità e mi sono resa conto di quanta disinformazione e ignoranza gravitino attorno a questo tema, nei discorsi di ogni giorno e nella vita politica, sociale e quotidiana». Ha quindi contattato Meladailabrianza, che ha collaborato alla realizzazione del video musicale della canzone.

«Ho scelto loro perché dalla nascita hanno dimostrato impegno e serietà nelle loro attività, perché è un movimento che parla di diritti e fa informazione ma che sa anche organizzare eventi di condivisione e musica, aperti a tutti».