Monza, polemica viale Lombardia «Lavori in linea col progetto Kipar»

“Non è stato fatto nulla di quanto previsto nel masterplan di Andreas Kipar”, hanno denunciato i comitati dei cittadini di viale Lombardia nel fine settimana. “Finora i lavori sopra il tunnel hanno interessato le questioni legate alla viabilità, in linea col masterplan. Poi si affronterà l’aspetto paesaggistico”, risponde il Comune di Monza.
Monza, il viale Lombardia sopra il tunnel della Ss36
Monza, il viale Lombardia sopra il tunnel della Ss36 Fabrizio Radaelli

“Non è stato fatto nulla di quanto previsto nel masterplan di Andreas Kipar”, hanno denunciato i comitati dei cittadini di viale Lombardia nel fine settimana. “Finora i lavori sopra il tunnel hanno interessato le questioni legate alla viabilità, in linea col masterplan. Poi si affronterà l’aspetto paesaggistico”, risponde il Comune di Monza.

“L’esecuzione dei lavori condotti da Anas per la sistemazione del nuovo viale Lombardia ha finora riguardato la realizzazione delle strade, degli incroci, dei semafori (pur senza i sensori che saranno installati dopo l’asfaltatura finale) e dell’illuminazione a led, che tra l’altro garantiscono un minor consumo energetico – ha detto l’assessore alla Mobilità Paolo Confalonieri in risposta proprio ai cittadini che hanno rilevato le differenze tra il progetto del Comune e i lavori di Anas – Da ultimo, alcuni marciapiedi lato est (verso la città), in linea con le ipotesi del masterplan predisposto dall’architetto Andreas Kipar, voluto e approvato dal Comune di Monza”.

E poi: “Per quanto riguarda la parte preponderante degli aspetti paesaggistici, essi saranno affrontati in dettaglio, in accordo con Anas, al completamento di alcuni aspetti viabilistici importanti ancora aperti, soprattutto sulla parte sud dell’intervento, fra san Fruttuoso al confine con Cinisello, indicativamente entro questo mese di gennaio. Ciò non toglie che l’amministrazione comunale continuerà a tenere sotto stretto controllo lo svolgimento dei lavori e continuerà il confronto e la piena collaborazione con Anas – e con i comitati di cittadini – anche per valutare eventuali aggiustamenti dovessero rivelarsi utili al completamento di un progetto atteso da anni da tutti i cittadini monzesi e per il quale il Comune ha già stanziato le necessarie risorse economiche”.