«Caro Renzi, vuoi sviluppo? Sostieni la metropolitana fino a Vimercate»

I sindaci dei Comuni di Concorezzo, Carugate, Agrate, Brugherio e Vimercate consegnano una lettera al presidente del consiglio, Matteo Renzi, per chiedere di sostenere il prolungamento della MM2 da Cologno alle Torri bianche.
«Caro Renzi, vuoi sviluppo? Sostieni la metropolitana fino a Vimercate»

Caro Renzi, vuoi davvero innovare e parlare di innovazione a Vimercate? Bene, dacci una mano ad avere la metropolitana che aspettiamo da anni. Troppi anni. Parola del sindaco di Vimercate Paolo Brambilla, che giovedì 6 novembre ha consegnato in anteprima al presidente del consiglio Matteo Renzi (il cui staff è stato contestato a suon di lancio di uova) una lettera che i sindaci interessati dal prolungamento della linea verde di Milano spediranno a stretto giro di posta al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.

Insomma: se vuoi dare una mano al comparto hitech, evita le frittate. E sostieni il progetto della MM2 fino alle Torri bianche da Cologno monzese. Obiettivo, «la convocazione urgente di un tavolo con i soggetti interessati per riavviare i lavori e riportare in agenda questo importante progetto, inserendolo anche nell’aggiornamento del Piano Territoriale Regionale del 2014 allegato al Documento di Economia e Finanza regionale 2014 e tornare a chiedere a tutti i livelli istituzionali un grande sforzo corale per rispettare i patti e realizzare un’opera necessaria e ormai, davvero urgentissima».

Le firme sonmo dei sindaci di Vimercate, Brugherio, Agrate Brianza, Carugate e Concorezzo. «Matteo Renzi, alla guida del semestre europeo, parla di sviluppo e di rilancio dell’Italia e dell’Europa, abbiamo un’occasione quasi unica che è nostro dovere non lasciarci sfuggire, di attivare un lavoro di rete che ci permetta di andare a ricercare fonti di finanziamento nazionali ed europee per cofinanziare l’opera per la parte a carico dei comuni – dicono i primi cittadini – Ma questo può avvenire solo se le quote a carico di Stato e Regione non resteranno una pura chimera e se Regione Lombardia si farà promotrice in prima persona di questo progetto, strategico per il futuro del territorio brianzolo e lombardo così come per Expo 2015».

«La presenza di una delle fermate proprio in prossimità dell’Energy Park e del complesso delle Torri Bianche rappresenterebbe un volano di ulteriore valorizzazione di questo sito, il cui valore in termini di innovazione è rappresentato proprio dalla presenza di imprese come Alcatel Lucent, come SAP, Esprinet o Cisco», sostiene Paolo Brambilla.