Svolta nelle indagini sulla guerra tra bande di sfruttatori di prostitute attive a Monza e nei comuni dell’hinterland nord. Gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno arrestato il 21enne albanese Brahim Ademi, accusato di duplice tentato omicidio per l’aggressione a colpi d’arma da fuoco contro due giovani rumeni, gambizzati a giugno dello scorso anno davanti ad un chiosco di panini di viale Fulvio Testi, al confine Monza-Cinisello Balsamo.
Le stesse vittime, peraltro, erano finite in carcere a marzo per sfruttamento della prostituzione. Tra albanesi e rumeni esiste un’accesa rivalità per il predominio del racket lungo i viali che da Cinisello portano fino al capoluogo della Brianza. Sul conto di Ademi, risultava solo un piccolo precedente per furto.