In due distinte operazioni, i Carabinieri della Compagnia di Vimercate hanno tratto in arresto due giovani italiani di 19 e 21 anni, entrambi incensurati e disoccupati.
A Carnate (MB), il primo spacciatore aveva allestito la base operativa per la produzione e la vendita di stupefacenti presso la sua abitazione.
I militari, insospettiti dal continuo andirivieni di giovani in una via secondaria, soprattutto nelle ore serali, hanno monitorato tutti i movimenti sospetti, documentando i singoli episodi di cessione di sostanze stupefacenti e individuandone gli acquirenti. Quando hanno fatto irruzione, in casa hanno sequestrato diverse decine di dosi di cocaina e di marijuana, oltre a 2 chili e mezzo di hashish, suddiviso in panetti, nascosti in un cespuglio del giardino.
Nel seminterrato è stata scoperta una serra, completa di tutte le attrezzature necessarie per la coltivazione, con otto piante di cannabis, che avevano già superato il metro di altezza.
A Busnago (MB), intorno alle ore 18, l’attenzione dei militari dell’Arma è stata attratta da un’utilitaria, che attraversava il paese ad alta velocità. A bordo venivano notati 6 passeggeri, subito sottoposti a controllo.
Dal finestrino posteriore veniva lanciato un involucro, contenente oltre 50 grammi di hashish, già suddivisi in dosi. Il proprietario della droga, autore del lancio, immediatamente individuato, è stato tratto in arresto in flagranza.