Beatrice Ferrantino passa il turno ai Knock out. Viviana Colombo, purtroppo si ferma e ringrazia. L’avventura di The Voice of Italy continua, quindi, per la giovane cantante di Nova Milanese scelta nel Team Carrà, unica rappresentante di Monza e Brianza rimasta in gara.
Mercoledì sera le sfide decisive. La prima a salire sul ring è stata Viviana Colombo per il Team Pezzali. Viviana ha dovuto vedersela con la voce tenorile di Davide Carbone. Ottima prova della 27enne di Lentate sul Seveso che ha portato un brano in inglese: Sugar, remixato con Thriller. Ha preferito la musica italiana invece il suo rivale poi preferito da Max Pezzali per proseguire l’avventura dei Live. Peccato.
Lacrime di gioia invece per Beatrice Ferrantino, 19 anni da compiere tra un mese e un cammino che diventa sempre più impegnativo ed emozionante. Di fronte, come avversaria, si è trovata Francesca Profico, 22 anni, forse più esperta della giovane novese che ha saputo ancora una volta emozionare il suo coach.
E Beatrice ha voluto seguire il consiglio del suo mentore scegliendo un pezzo moderno e allo stesso tempo di grande potenza vocale come “Titanium” di Sia (che Carrà ha confuso con “Titanic” scatenando l’ilarità dei colleghi).
Per la sua avversaria la scelta è ricaduta sul brano “Per dire no”con cui Alexia vinse il Festival di Sanremo nel 2003. Ma la Carrà ancora una volta ha scelto lei, la freschezza dei suoi diciotto anni, e quella voce di cui la stessa Raffaella ha sottolineato di apprezzare il timbro. «Tu sei forte nelle note basse, nelle medie e nelle alte» ha sottolineato prima di rendere noto il verdetto su chi portare ai live. Appuntamento a mercoledì prossimo per gli attesi “live”.