Finalmente una buona risposta di pubblico nelle domeniche di gare in Autodromo a Monza, a una settimana dal via stagionale. L’ingresso libero ha fatto confluire un pubblico discreto, fra cui molti bambini, che lasciano sperare in una inversione di tendenza per il futuro. Sabato e domenica sono andate in scena le gare del Ferrari Challenge, sempre interessanti e con alcuni colpi di scena.
Come al sabato quando l’altoatesino Eric Prinoth, che aveva la gara in pugno, ha rallentato perché aveva visto la bandiera bianca, segnale che un auto procede lentamente. Il suo rivale diretto, il belga Jacques Duyver, lo ha beffato superandolo e andando a vincere fra l’incredulità del rivale. Domenica, nella gara della Coppa Shell, da segnalare un brutto incidente alla partenza con il canadese Eric Cheung che, dopo una toccata in pieno rettilineo, rimbalzava contro le barriere distruggendo la sua 458 ma, per fortuna, senza conseguenze fisiche.
Dalla Ferrari all’Audi che da martedì, per tre giorni, utilizzerà in esclusiva la pista. Come ormai da tempo la squadra tedesca proverà la sua vettura in vista della 24 Ore di Le Mans e, elemento interessante, saltando la prima variante e fiondandosi in piena velocità al Curvone. Tre i piloti presenti fra cui il nostro Marco Bonanomi, a sua volta al via nella maratona francese di giugno.