È l’addio del Monza al calcio che conta. Anche la quinta asta indetta nel giorno di San Giovanni, santo patrono della città, è andata deserta: nessuna offerta è stata presentata allo studio dei curatori fallimentari entro le 13 di mercoledì 24 giugno. Nessun compratore per la società di via Ragazzi del ’99 che così dice addio alla Lega pro, dopo una salvezza ottenuta con grande cuore contro il Pordenone al termine di una stagione zeppa di difficoltà.
LEGGI La lunga crisi del Calcio Monza
LEGGI Il calcio e la crisi: il Monza è un caso nell’inchiesta di Repubblica sulla Lega pro
LEGGI Chi ha fatto la storia del Calcio Monza: dal 1945 a Seedorf, Armstrong e al nuovo fallimento
A questo punto lo scenario per il calcio cittadino è tetro: nei prossimi giorni potrebbe essere convocata una nuova asta in cui verrebbe messo in vendita solo il marchio e non più il titolo sportivo, per conservare il quale la nuova società avrebbe dovuto iscriversi entro il 30 giugno al campionato. Chi dovesse comprarlo, deciderebbe anche come e da dove ripartire.