Ancora una domenica amara per il Seregno. Al Ferruccio, gli azzurri hanno mancato per l’ennesima volta l’appuntamento con la vittoria casalinga contro il Caravaggio, riuscendo ad agguantare il pareggio (2-2) soltanto nel rush conclusivo.
La gara, caratterizzata dalla contestazione della tifoseria locale nei confronti del presidente Paolo Di Nunno, reo nelle ultime settimane di troppe esternazioni che hanno indispettito l’ambiente, è stata decisa nel primo tempo dal gol di Luca Vigani all’8’ e nella ripresa da quelli di Mattia Iori al 5’, Matteo Capelli al 10’ e Matteo Scapini al 38’.

Annunciate e poi ritirate le dimissioni, Di Nunno dopo il pareggio di Lecco aveva detto: «Sono per caso a Seregno e non mi trovo bene, almeno in questo momento. Sono da solo a mettere i soldi ed il Comune non ci dà nulla. Abbiamo ventisette tifosi giovani e poi ci vengono a vedere sessanta vecchietti. Tutto questo non mi fa gioire. Ecco perché secondo Daniele Bizzozzero, patron del Lecco, dovrei venire qui, ma qui non ci sono le strutture per fare calcio come dico io».

Domenica sugli spalti sono comparsi striscioni molto precisi: ”Prima Monza, poi Lecco: a Seregno manchi di rispetto”, ”27 ultras, 60 vecchi > un pagliaccio in tv”, “Grazie presidente. Firmato: i 60 vecchietti”.

Seregno-Caravaggio 2-2

Marcatori: 8’ pt Vigani (C); 5’ st Iori (S), 10’ M. Capelli (C), 38’ Scapini (S).

Seregno: Acerbis, T. Capelli (3’ st Venturi), Baschirotto, Merli Sala, Cusaro (17’ st Gasparri), Viganò (35’ st Bosio), Iori, Marchini, Scapini, Mauri, Capogna. A disp.: Bardaro, Angioletti, Fabiani, Cavallini, Szekely e Testori. All.: Cotroneo

Caravaggio: Vimercati, Crotti (30’ pt A Delcarro), Moriggi, F. Delcarro, Vigani, Di Maio, Longo, Sandrini, Peli (35’ st Scaldaferro), Alloni, M. Capelli (23’ st Mapelli). A disp.: Pala, Noris, Manzoni, Corti, Lamesta e Khawanda. All.: Negroni
Arbitro: De Girolamo di Avellino
Note: ammoniti Longo (C), Cusaro (S), Sandrini (C) e M. Capelli (C). Calci d’angolo: 5-2 per il Seregno. Recuperi: 0’ pt, 4’ st.