Record storico per lo sprint azzurro giovanile e per i 100 metri: mercoledì a Savona, il velocista di Carate Brianza Filippo Tortu, figlio d’arte (il papà Salvino pluricampione nazionale e il suo coach) e cresciuto con i colori della Polisportiva Besanese, poi alla Riccardi Milano, ha sfoderato uno strepitoso 10”24. Un tempo che ha demolito di 9 centesimi il precedente primato personale (10”33 nel 2015 – record nazionale Allievi) sui 100 e che l’ha promosso lo Junior più veloce della storia dell’atletica azzurra.
In Liguria, Filippo 18 anni da compiere il 15 giugno, ha battuto il 10”25 già record italiano Under 20 che Francesco Pavoni deteneva da quasi 34 anni.
«Un crono quello di Filippo che, dopo il recente 10”34 di Pavia, ne ribadisce la leadership stagionale di categoria in Europa e ne fa l’ottavo junior al mondo nel 2016 – spiega il papà – Filippo è stato arruolato a novembre nelle Fiamme Gialle ed è in quarta scientifico al San Giuseppe di Monza. Dopo il 10”24 in batteria si è ripetuto anche in finale, battuto da Lamont Jacobs. Rivedremo mio figlio al Golden Gala il 2 giugno a Roma».