Sciopero di 16 ore alla Micron Presidio a Vimercate e Agrate

Giovedì 23 e venerdì 24 gennaio la mobilitazione a difesa dei 223 dipendenti su 476 di Agrate e Vimercate a rischio licenziamento. La protesta estesa anche alla StMicroelectronics «da cui è iniziata tutta la vicenda».
I lavoratori della Micron pronti allo sciopero
I lavoratori della Micron pronti allo sciopero Michele Boni

Sedici ore di sciopero alla Micron con presidio delle sedi di Agrate Brianza e Vimercate. Si fa dura la mobilitazione a difesa dei lavoratori – 223 su 476 – per i quali è stata avviata la procedura di mobilità. Lo sciopero di 16 ore di svilupperà sulle giornate di giovedì 23 e venerdì 24 gennaio, a partire dalle 7,30. Dalle 9 iol presidio si concentrerà davanti alla sede di via Olivetti 2 ad Agrate che è anche a sede di St Microelectronics «da cui – scrivono i sindacati – è iniziata tutta la vicenda con la decisione di cedere il settore delle memorie a Numonyx prima e a Micron dopo». Per questo venerdì 24 gennaio lo sciopero di otto ore è esteso ai lavoratori di Stm di Agrate e Cornaredo. Fiom e Fim di Monza e Brianza insieme alla Rsu ribadiscono la necessità di «anticipare l’investimento a 12 pollici in Stm, già in dubbio per il 2017, per mantenere la competitività del sito. La dirigenza di Stm e il governo italiano devono assumersi tutte le responsabilità per avere abbandonato il progetto Numonyx e gli investimenti ad esso legati. È indegno l’atteggiamento rapace con cui Micron sta gestendo il suo rapporto con i dipendenti italiani e aggravato – aggiungono i sindacati – dalla sprezzante superbia con cui ritiene di realizzare i suoi progetti incurante dei lavoratori».