Consegnati i “BtoB Awards 2015”, gli Oscar brianzoli dell’imprenditorialità. La passerella è andata in scena venerdì sera nella Palazzina ospitalità dell’autodromo e la cerimonia ha visto protagonisti i big dell’impresa di Monza Brianza, Lecco e Como. L’iniziativa, alla quinta edizione, è stata organizzata da Hubnet Communication, agenzia monzese di comunicazione, e dalla rivista Best to Brianza.
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Quindici le categorie in concorso e tre targhe speciali. Il premio assoluto, il premio Best to Brianza 2015, è stato assegnato al Gruppo Meregalli, punto di riferimento e leader nella distribuzione di vini in Italia e nel mondo. Il Gruppo Meregalli è stato premiato anche nella categoria Aziende storiche per la sua storia iniziata a Villasanta ormai più di 150 anni fa e cresciuta nel cuore di Monza sulla spinta del presidente Giuseppe Meregalli, salito sul palco insieme al figlio Marcello, ad del gruppo, per ritirare i premi.
Nella categoria Grande impresa è stata premiata la Cogefin, la holding industriale del presidente Nicola Colombo. Che da qualche mese è anche al timone del calcio a Monza. Inevitabile un riferimento alla nuova avventura e la rassicurazione alle banche di una scelta fatta solo per la passione dalla famiglia che ha sempre seguito le vicende della società biancorossa.
Il premio Piccola impresa è stato invece assegnato alla Bruno Presezzi di Burago Molgora protagonista dell’importante acquisizione della storica Franco Tosi di Legnano.
Per la categoria Internazionalizzazione ha vinto il Gruppo Fontana di Veduggio, rappresentato dall’ad Enio Fontana, per l’importante affermazione nel mercato fastener e l’acquisizione dell’americana Acument Global Technologies. Premio per il Policlinico di Monza nella categoria Last but not least e per la Geico Taikisha, azienda specializzata in impianti di per l’azienda automobilistica, nella categoria Next.
Qvc Italia, il canale televisivo con sede a Brugherio, è stato premiato nella categoria Smart Approach, mentre la società Wise è stata premiata nella categoria Start up: opera nel settore biomedicale e di una nuova generazione di elettrodi. La Cvr, distributore Renault Trucks con sede a Pero e copertura anche della provincia brianzola, ha vinto nella categoria Concessionarie.
Nell’anno di Expo sul tema dell’alimentazione il cioccolato Icam, con sede storica a Lecco e bis a Orsenigo, ha vinto nella categoria Food. La Omet, società lecchese che si occupa di stampa e prodotti in carta piegati, è stata premiata nella categoria Green: la scommessa è la creazione di celle fotovoltaiche da processi di stampa.
Il Tea rose café di piazza Duomo a Monza ha vinto nella categoria Night life, annunciando che presto diventerà anche un albergo.
Un premio speciale alla carriera è stato consegnato al professore ed ex sindaco di Monza Pierfranco Bertazzini, 94 anni, una istituzione della città. Un altro è stato dedicato alla memoria di Peppino Fumagalli, patriarca della Candy di Brugherio, scomparso nel mese di marzo di quest’anno. Premiato anche Pietro Fortunato, membro dell’organizzazione.
L’mvp della serata è stato invece l’astronauta veranese Paolo Nespoli, assente in sala ma presente con un videomessaggio. È stato premiato come Most valuable person e agli imprenditori ha lanciato un messaggio: «Guardate le stelle, che non sono poi così lontane». E detto da chi si sta preparando per tornare sulla stazione spaziale Iss (nel 2017) suona come un bel consiglio.