La notizia della scomparsa di Stacey Oledibe, 14 anni, ha lasciato un grande vuoto e un grande silenzio tra gli studenti del liceo scientifico Banfi di Vimercate.
Mercoledì mattina tutto l’istituto si è radunato davanti al piazzale dell’Omnicomprensivo di via Adda per ricordare la compagna della prima A deceduta dopo essere stata investita sabato mattina nei pressi di piazza Marconi a Vimercate.

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A prendere la parola sono stati il dirigente scolastico Giancarlo Sala, l’ex docente di religione don Roberto Valeri e il prete della pastorale giovani di Vimercate Don Marco Pavani.

«Non ci sono parole di fronte alla morte – ha detto don Roberto nel suo breve intervento – però abbiamo un cuore che desidera l’eternità. Ora Stacey entra in una nuova dimensione».

I compagni hanno voluto anche leggere il testo di “Canzone per un’amica” scritta da Francesco Guccini e una poesia di Edgar Lee Master intitolata “Serepta Mason”.

«In questo momento difficile abbiamo deciso di aprire un diario online (vai) – ha affermato il preside – sul nostro sito dove i ragazzi e i docenti potranno lasciare i loro messaggi rivolti a Stacey. Tutto quello che verrà scritto sarà poi consegnato alla sua famiglia».

Una dedica per Stacey campeggia proprio sull’home page del sito scolastico: “Oggi in un profondo dolore solo questo ci viene in mente, cara Stacey: Muor giovane colui che al Cielo è caro.Menandro, poeta greco (nella traduzione di Giacomo Leopardi)”.